Francesco Crispi, la storia si riscrive a Ribera ed Agrigento
A Ribera ed Agrigento si riscrive la storia. Si stanno concludendo ad Agrigento le giornate dedicate alla rivalutazione della figura di Francesco Crispi. Una serie di eventi iniziati nel maggio scorso e che vede a capo del comitato scientifico il docente universitario messinese Marcello Saija. A Ribera, città natale di Crispi copertura di una targa a piazza Municipio. Stasera al teatro Pirandello piece teatrale scritta dal prof Saija che vede sul palco nelle vesti di Crispi l’ attore Pippo Pattavina. All’ evento presente il presidente della Regione Nello Musumeci e gli assessori sebastiano Tusa e
Gaetano Armao e il rettore della Lumsa Francesco Bonini. A patrocinare gli eventi di Crispi, la Regione, l’ assessorato retto da Armao, il Consorzio universitario di Agrigento e il Comune di Ribera. ” Crispi commise tanti errori- ha detto nel suo intervento al Comune Musumeci ma questi sono legati al contesto e al tempo in cui visse. Ma fece anche tante cose buone. A lui ad esempio si deve la riforma degli enti locali”. A margine del suo intervento Musumeci ha promesso che la Regione si batterà in tutte le sedi per difendere l’ arancia siciliana dalla concorrenza spagnola ed ha annunciato che entro novembre la Regione stanziera’ 400 milioni per le strade siciliane.