Fisascat su servizio refezione a Rosolini
“La cooperativa rispetti gli impegni assunti con i dipendenti, saldi entro cinque giorni le spettanze maturate e continui ad assicurare un servizio importante per le famiglie visto che riguarda minori.”
Così, il segretario generale della Fisascat Cisl Ragusa Siracusa, Teresa Pintacorona, interviene sulla vicenda che riguarda i trenta lavoratori del servizio di refezione scolastica del Comune di Rosolini gestito dalla Cooperativa Sociale Orchidea di Bagheria.
I dipendenti, dall’avvio del servizio, hanno percepito soltanto un acconto sullo stipendio di novembre e, da quel momento, sono in attesa degli emolumenti dovuti, compresi di tredicesima.
“Una situazione grave che proprio ieri è stata denunciata pubblicamente dai lavoratori e per i quali abbiamo indetto lo stato di agitazione – continua la Pintacorona – Responsabilmente e professionalmente hanno continuato a garantire il servizio nonostante il silenzio della ditta.
Ieri la stessa Amministrazione comunale, che ringraziamo per il sollecito intervento, ha richiamato la Cooperativa al rispetto del contratto del servizio e dei lavoratori che, nonostante il mancato approvvigionamento della dispensa, si sono prodigati per garantire i circa 500 pasti in programma. La mancanza di scorte sufficienti ha rischiato di interrompere un pubblico servizio con tutto quello che potrebbe comportare una decisione del genere.
Adesso vigileremo perché la Orchidea assolva al più presto ai suoi impegni aziendali con i lavoratori che, ripetiamo, stanno continuando ad operare con spirito di servizio. Abbiamo già avvisato l’azienda a norma di legge anticipando che, perdurando così le cose, saremo costretti ad indire lo sciopero di tutte le maestranze.”