CronacaProvincia di SiracusaSiracusa

Eseguito un fermo per l’omicidio di Don Pippo. Identificato anche un altro complice

Nel pomeriggio di ieri 17 dicembre 2016, a seguito dello sviluppo dell’attività investigativa svolta dalla Squadra Mobile, la Procura Repubblica presso il Tribunale di Siracusa ha emesso decreto di fermo di indiziato di delitto nei confronti di Andrea Tranchina, classe 1998, ritenuto responsabile in concorso dell’omicidio in danno di Giuseppe Scarso.

Il provvedimento restrittivo è stato eseguito, mentre è attivamente ricercato l’altro giovane, pure identificato e ritenuto concorrente di Tranchina.

Giuseppe Scarso è deceduto all’ospedale Cannizzaro di Catania mercoledì scorso 14 dicembre, a seguito delle gravi lesioni e ustioni riportate, dopo quasi due mesi e mezzo di agonia. L’episodio di bullismo per il quale sono stati emessi i due fermi risale alla giornata del 2 ottobre scorso allorché Scarso fu aggredito mentre era a casa sua. Contro di lui venne lanciato liquido infiammabile e  gli fu dato fuoco.

Aggiornamento ore 21:00. In riferimento all’articolo apparso oggi sulla testata on line di palermo. repubblica.it secondo il quale il presunto assassino di Giuseppe Scarso sia uno studente di 18 anni frequentante l’istituto tecnico per geometri di Siracusa, la prof.ssa Teresella Celesti, dirigente scolastica dell’IIS Einaudi/Juvara (avente l’indirizzo Costruzioni Ambiente e Territorio, ex geometra) precisa che lo studente Andrea Tranchina non è stato mai iscritto ne è iscritto all’indirizzo geometra dello Juvara.  Dalle  notizie avute sembrerebbe che il ragazzo abbia frequentato o stia frequentando l’Istituto privato per geometri Quasimodo.
Pubblicità