Esclusivo – Intervista a Peppe Busà di Centristi per L”Europa che conferma l’appoggio a Pino Caldarella
Avola. 12 maggio 2017 – Abbiamo intervistato il coordinato locale dei “centristi per l’Europa”, Peppe Busà, sulle ultime vicissitudini politiche alla luce degli sviluppi e degli apparentamenti che nelle ultime ore potrebbero sfociare in novità interessanti. “Quando nell’Aprile del 2016, mi fu proposto di assumere l’incarico di coordinatore dell’UDC di Avola, non esitai ad accettare, poichè l’assunzione dello stesso rappresentava per il sottoscritto un percorso continuativo, duraturo e coerente, con quanto iniziato qualche anno prima. La prospettiva di ricreare un gruppo politico, gravitante intorno all’area centrista, raffigurava, infatti, un sano obiettivo da perseguire, visto in un’ottica di riqualificazione strutturale di natura partitica, con l’opportunità di proporre, tra l’altro, un serio e valido progetto alternativo alle amministrazioni locali vigenti. Il percorso che mi ha visto, nei mesi a venire, immerso fra gli impegni e confronti di partito e non, ha rafforzato in me la voglia di creare una pianificazione diversa da quella palesata negli ultimi 5 anni. Così il coordinatore Busà. Oggi, grazie al sostegno di molti amici, – continua Busà – posso dire di esser soddisfatto del lavoro svolto, sebbene con la consapevolezza che probabilmente appare necessaria una rimodulazione culturale da parte dell’intera rosa politica locale, in vista dei prossimi impegni elettorali. A prescindere da tutto ciò, comunque, rimane l’incredulità derivante da diversi enti pubblici locali, che ci spinge a rimarcare, ancor più, la nostra posizione di moderazione, proiettava verso chi, da sempre, ha posto al centro di ogni intervento politico la Famiglia e le classi sociali più deboli.
In riferimento al Comune di Avola, rimangono dei punti neri e criticità poste in essere dall’amministrazione uscente, e su cui – anche sforzandosi – non ci si riesce a trovare giustificazioni: come è possibile – ad esempio – che la giunta Cannata abbia preferito sperperare centinaia di migliaia di Euro per feste, sfarzi e/o coriandoli, anziché aiutare le famiglie in difficoltà? Secondo quale logica si è continuato ad attuare una politica degli investimenti, in conto capitale, pur con la consapevolezza che il tessuto sociale avolese non fosse in grado di supportarne la quota di cofinanziamento ad essa associata?
Per quanto anzidetto, con lo spirito di trasparenza, di onestà e di etica, ovvero di quegli espedienti che da sempre hanno caratterizzato le scelte collegiali dei singoli simpatizzanti di Centristi per l’Europa, su richiesta assolutamente unanime, ufficializzo la convergenza ed il sostegno al candidato a Sindaco di Avola, Dott. Pino Caldarella: noto professionista, uomo serio, attento, umile ed onesto.
La scelta del Dott. Caldarella, va nella direzione della coerenza, della trasparenza e, soprattutto, dell’onestà vera (non quella decantata).
Infine, ma non per ultima come importanza, approfitto della presente, per fare un appello agli agricoltori avolesi (braccianti, coltivatori diretti, piccoli proprietari terrieri), ai pescatori, alle forze moderate cattoliche, alle famiglie tutte, affinchè possano dare un contributo fattivo alla realizzazione di un progetto socio-economico-culturale che passi attraverso la rivalutazione dei problemi reali, quali: il lavoro, il disagio sociale, la sicurezza; non trascurando, ovviamente, una sana politica di sostegno dei nostri prodotti agricoli e di valorizzazione del territorio e dell’ambiente. Conclude così il coordinatore Peppe Busà che ringraziamo per le interessanti anticipazioni.