Eletto il nuovo Presidente dell’Unione dei Comuni “VALLE DEGLI IBLEI”
Nuovo passaggio del testimone all’Unione dei Comuni.
È stato eletto ieri sera, durante la seduta del Consiglio dell’Unione dei Comuni “VALLE DEGLI IBLEI” celebratosi presso l’Aula Consiliare del Comune di Sortino, nelle funzioni di Presidente il Sindaco Vincenzo Parlato, che guiderà l’Ente sovra comunale per il prossimo anno.
Il neo Presidente Parlato ha delineato quelle che saranno le linee programmatiche che intenderà seguire durante la sua amministrazione; linee dettate dalla consapevolezza dell’esperienza maturata dall’Ente in questi anni. La gestione comune dei servizi trasferiti all’Unione ha dimostrato nel tempo di poter costituire una fonte di reale risparmio per le singole municipalità, e su questa strada sarà opportuno proseguire non potendo contare, come nel passato, sui trasferimenti regionali. Ma il risultato più evidente ed importante che l’Unione ha registrato in questi 14 anni è sicuramente la rilevanza e pertanto l’elevata considerazione di cui gode nei tavoli di concertazione provinciale: dall’AOD, al Distretto Socio-Sanitario; dall’SRR all’ATO idrico; per concludere con la recente richiesta del Prefetto di incontrare i Sindaci dei Comuni dell’Unione per le vicende legate all’ospitalità dei migranti.
“L’esperienza finora maturata ci serva per l’avvenire – ha dichiarato il Presidente Parlato– ; occorrerà intraprendere un cammino ancor più proficuo per un futuro che chiede e pretende nuove ed ancor più impegnative risposte da parte degli amministratori locali. Assicurare continuità all’Ente è importante; ma oggi diventa necessario reindirizzare il nostro cammino, essendo profondamente mutato il contesto che vide nel 2003 la costituzione dell’Unione.”
In occasione della seduta, il Consiglio dell’Unione ha altresì deliberato in merito al “Piano di riparto nazionale degli immigrati richiedenti asilo o rifugiati in base all’accordo ANCI – Ministero dell’Interno.” stabilendo che si avvierà una proposta di ospitalità unica riguardante l’intero territorio dei sette Comuni facenti parte dell’Unione “Valle degli Iblei” che terrà comunque conto delle iniziative già in atto avviate dai singoli Comuni.