Dispersione scolastica, oltre 130 casi individuati nella provincia di Siracusa
I militari dell’Arma dei Carabinieri della Provincia di Siracusa hanno effettuato un controllo speciale mirato alla dispersione scolastica.
I Carabinieri del Comando Provinciale di Siracusa, in stretta sinergia con l’Ufficio Provinciale Scolastico e l’Osservatorio Provinciale per la Dispersione Scolastica e con la diretta collaborazione degli Istituti scolatici, hanno appurato che numerosi bambini erano soliti assentarsi dalle lezioni per lunghi periodi, senza che i genitori e gli esercenti la potestà genitoriale fornissero plausibili risposte alle richieste di giustificazioni avanzate loro periodicamente da insegnanti e dirigenti scolastici.
Al termine delle verifiche sono emersi 137 casi di inadempienza alla potestà genitoriale nello specifico ambito e, conseguentemente, oltre 270 persone sono state segnalate all’Autorità Giudiziaria poiché ritenute responsabili dell’ipotesi di reato prevista dall’articolo 731 del Codice Penale, ovvero l’inosservanza dell’obbligo dell’istruzione elementare dei minori, ragazzi di età compresa, per lo più, tra i 7 ed i 10 anni.
“L’Arma dei Carabinieri è ed intende rimanere vicina al mondo della scuola e dei giovani partecipando ad ogni iniziativa in tema di legalità e di impegno sociale. La costante collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale e con l’Osservatorio Provinciale sulla dispersione scolastica, ci ha consentito di continuare a contrastare il fenomeno in modo convinto, nella consapevolezza di quanto possa impattare, in maniera altrettanto negativa, sulla sana crescita dei ragazzi e sull’equilibrio della società” ha dichiarato il Comandante Provinciale Colonnello Luigi Grasso