Dal Pellegrino il Pd provinciale con il segretario regionale Fausto Raciti
Alla casa del Pellegrino per tentare di unire le varie anime del Partito democratico provinciale. La sede per questo Convegno e’ casuale: la vecchia Casa del Pellegrino oggi Hotel, dirimpetto all’imponente basilica in cemento armato della Madonnina. Il confronto è stato aperto dalla segretaria provinciale Carmen Castelluccio.” Un incontro per indicare quello che si deve fare, alla luce delle novità’ che si stanno registrando a livello regionale, con il varo del governo ter Crocetta; e a livelli nazionale, con l’esigenza di cavalcare il futuro. A partire dall’esigenza di spendere i fondi comunitari”. Questa la premessa della Castelluccio. Ci sono quasi tutti. Manca la giunta di Siracusa, anche se il Sindaco Garozzo ha fatto una capatina verso le 10,30 e poi ha fatto sapere di avere un altro impegno. Ci sono i deputati provinciali nazionali e regionali. E poi l’ex assessore regionale Maria Rita Sgarlata, esponenti del Pd-Megafono con Carmelo Spataro attento osservatore, sindaci di Comuni del territorio e segretari cittadini, iscritti e simpatizzanti. La vicenda della Soprintendenza, ancora non chiarita e sulle pagine dei giornali, per la quale la Castelluccio ha detto che non ama tanto i villaggi turistici ed è per la tutela dei siti ambientali. E poi un passaggio sulla giunta del capoluogo per la quale “…abbiamo cercato sempre il confronto”. E proprio sul tema del confronto e delle intese comuni sui problemi più’ spinosi che ci sono sul tappeto, si sono espressi gli esponenti intervenuti. Da Dario Genovese a Maria Rita Sgarlata, dal Sindaco di Fliridia, Orazio Scalorino, ai deputati regionali Bruno Marziano e Cirone Marika Di Marco. Il problema dello sviluppo di Siracusa, dalla riqualificazione dell’area ex Spero alla mega lottizzazione di Tremilia, alla posizione da tenere sulle trivellazioni, in un momento in cui piovono critiche a partire dagli esponenti dell’Anci, a rendere pubblica la gestione dell’acqua. Modelli di sviluppo sostenibili su cui il partito si deve prima confrontare e poi uscire con una linea comune. “Un partito aperto, libero, che deve rinnovare la ragione di stare insieme, legittimando gli organi rappresentativi democraticamente eletti. L’Amministrazione Garozzo oggi non rappresenta l’intero partito e le posizioni che esso esprime.” Una dichiarazione forte espressa dal deputato nazionale Pippo Zappulla. E ancora. “Un’amministrazione che continua nella gestione privata dell’acqua e si va a inserire dentro, come socio, alla stessa società’. Un’amministrazione che non rinnova l’appalto sui rifiuti con intrecci pericolosi “.
Andrea Bologna