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Crocetta resta fuori dalle Regionali. Il governatore: presenterò ricorso! E sul caso Siracusa: un complotto!

La commissione elettorale circoscrizionale di Messina ha ricusato la lista Micari presidente-Arcipelago Sicilia. Da quanto si apprende, il rappresentante della lista avrebbe presentato una richiesta incompleta e l’avrebbe integrata una decina di minuti dopo le ore 16, termine di scadenza per la presentazione. 

Così il governatore Rosario Crocetta resta fuori dalla competizione elettorale, visto che proprio lui era il capolista e visto che aveva deciso di presentarsi solo a Messina e in nessun altro collegio.

Come noto, per lealtà al Pd aveva ritirato la propria candidatura sostenendo Fabrizio Micari e rinunciato a presentare le liste del suo movimento “il Megafono” per salvare quelle di “Micari-Arcipelago Sicilia” trasferendo lì i suoi. Ora, con l’esclusione della lista di Messina, Rosario Crocetta rischia di sparire.

Un duro colpo per Crocetta, che si aggiunge alla mancata presentazione della lista Micari a Siracusa, dove all’improvviso alcuni candidati si sono defilati in massa.

Crocetta e il Comitato elettorale di Micari fanno sapere che sarà presentato un ricorso.

“Abbiamo dato mandato ad un pool di avvocati affinchè venga predisposto il ricorso per  la riammissione della lista ‘Micari Presidente’ nel collegio di Messina per poter competere ad armi pari con gli altri schieramenti. Riteniamo di avere in nostro possesso elementi utili per l’accoglimento del ricorso”. Così dice Giovanni Di Salvo, coordinatore del Comitato elettorale.

“Sinceramente – è il commento del Governatore – escludere una lista per qualche minuto di confusione, ci sembra veramente un po’ troppo; spero che il Tribunale possa riammettere la lista per garantire il libero giuoco democratico”. E sulla vicenda di Siracusa ipotizza un complotto: “Vogliamo capire se ci sono state pressioni per determinare la fuga di persone che ci avevano assicurato il loro impegno e che invece all’ultimo si sono tirate indietro, qualcuno forse temeva la nostra presenza a Siracusa…”

Ilaria Greco

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