Crocetta in conferenza stampa da Comiso difende la scelta del project financing per i due lotti dell’autostrada Siracusa – Gela
Crocetta in conferenza stampa da Comiso difende la scelta del project financing per i due lotti dell’Autostrada Siracusa – Gela
Convintissimo della scelta operata per il project financing che servirà a completare i due lotti finali dell’autostrada Siracusa Gela.
Un Presidente della Regione strabiliato dalle domande “troppo diffidenti” dei giornalisti convocati nella Sala Stampa dell’aeroporto di Comiso per presentare i Bandi di gara che permetteranno il completamento dell’autostrada.
“Ritengo che per i servizi a pagamento occorre coinvolgere i privati. non si possono fare sempre mutui che poi gravano sui cittadini per fare le opere pubbliche che servono.
Non vedo – ha detto Crocetta – dove sta lo scandalo. noi vogliamo completare questa autostrada senza gravare sulle tasche dei siciliani. L’opera sarà finanziata dai privati che in cambio esigeranno il pedaggio sui tratti realizzati per un certo periodo di tempo. i bandi sono pronti ed entro un mese e mezzo saranno pubblicati.
In cinque anni l’autostrada potrebbe essere completata collegando finalmente le tre province siciliane: Siracusa, Ragusa e Agrigento. un’opera strategica per la Sicilia”.
Una svolta sicuramente “strategica” nella scelta fatta da crocetta per il completamento dell’opera che arriva nel momento in cui la Sicilia e’ in ginocchio e divisa in due per l’interruzione della A 19 Palermo -Catania, dove, come ha riferito il Presidente del Cas presente alla conferenza, si sta investendo denaro pubblico per poterla riaprire.
Un’opera che, una volta ultimata, darebbe sviluppo e sbocchi occupazionali alla Sicilia. un’opera strategica perche’, finalmente, metterebbe in collegamento i tre aeroporti: Palermo – Comiso e Catania.
Presenti alla conferenza stampa anche i Sindaci dei Comuni interessati a partire da quello di Modica che e’ intervenuto criticamente su alcuni ounti di progettazione come lo svincolo previsto per raggiungere la città.
Un’attenzione particolare per gli svincoli autostradali che incideranno sulla riqualificazione delle vecchie strade provinciali.
Andrea Bologna