Consiglio comunale, Bonfanti: “La mia amministrazione punto cardine del turismo cittadino”

Si è conclusa la seduta urgente del Consiglio comunale della città di Noto. Come previsto sono stati numerosi ed importanti i punti all’ordine del giorno discussi.

Il primo punto ha riguardato l’annosa questione dell’ospedale Trigona di Noto, con la sua progressiva dismissione a favore dell’ospedale di Avola. E’ stata messa in discussione dai vari consiglieri anche la chiusura del Pronto Soccorso, cosa che, come conferma il sindaco Corrado Bonfanti, è solo un mero tentativo di speculazione, in quanto non è mai stato messa in discussione la sua chiusura. Sul decoro urbano sono state chiare le parole del sindaco: “E’ necessario rimodulare le linee guida degli affitti dello spazio pubblico in linea con il “brand” che la città di Noto vanta relativamente alla vocazione turistica posseduta”. “Il turismo si crea con una serie di attività che tutte le amministrazioni pro tempore hanno realizzato, ma è doveroso ricordare – precisa il sindaco- che la mia amministrazione è stata un punto di riferimento importante dello sviluppo della Sicilia sud orientale, che vede Noto come punto cardine”.

Sono stati approvati all’unanimità tutti gli emendamenti relativi al nuovo regolamento della Consulta comunale dello Sport, come ad esempio, la nomina della Consulta e l’elezione del Vice presidente e del Segretario. E’ stata altresì affrontata la questione del Palatucci, lo stadio comunale del Noto calcio, non sono mancati i richiami alla cattiva gestione dell’impianto sportivo. “Mi assumo tutta la responsabilità per lo stato di salute dello stadio e di tutti gli impianti sportivi – ammette il sindaco- e vi confermo che provvederò alla riqualificazione e al risanamento dei suddetti impianti. Purtroppo – continua il primo cittadino – il vero problema è da ricercare nella gestione stessa degli impianti e vi prometto che il prossimo anno i nostri tifosi potranno gioire tra le mura cittadine”.

Poi si è passati all’importante approvazione dell’accordo quadro sancito con il Comune di Pachino per la gestione del territorio di Marzamemi, precisamente la rotatoria della Spinazza: “Bisogna dare la giusta chiave interpretativa alla Convenzione – afferma ancora il Sindaco – Tale collaborazione permetterà una gestione ottimale del territorio in questione, volto ad una ottimizzazione delle risorse (umane e finanziarie) e dei servizi, al fine di una maggiore compensazione dei costi. La convenzione – conclude – è stata oggetto di alcuni piccoli emendamenti che riguardano la riscossione dei servizi dell’acqua e dei rifiuti che spetteranno al Comune di Pachino”. Anche il sindaco di Pachino Roberto Bruno si è espresso a favore della Convenzione: “L’accordo quadro per la gestione di Marzamemi è un documento storico con cui due sindaci, due  amministrazioni, due consigli comunali, stringono un’alleanza per restituire dignità ad un territorio ed ai suoi cittadini. A scanso di equivoci, non ci saranno rivendicazioni territoriali, perché l’amministrazione di un territorio dove vivono cittadini  non è una partita a Risiko. L’accordo è la concretizzazione da parte di due comuni di una intensa attività di sinergia che ha l’unico obiettivo di migliorare la qualità della vita delle proprie comunità attraverso il rispetto del territorio e la fornitura di servizi.

Il Consiglio comunale riprenderà i lavori nella giornata odierna, alle ore 18.

Corrado Tardonato