Cna sull’abusivismo extralberghiero: uccide le imprese oneste
“Contrastare le attività illegali significa anche tutelare il lavoro dei tanti bed and breakfast regolari che esercitano validamente la loro attività e che, ad Ortigia, rappresentano un vero e proprio modello di accoglienza diffusa”.
A commentare la notizia sulle sanzioni comminate alle strutture ricettive irregolari è Maria Ianglaeva Gallitto, Presidente Cna Turismo Siracusa, che aggiunge: “al nucleo della Pas va il nostro plauso e l’invito a continuare in questa direzione anche con il supporto delle associazioni di categoria.”
Gli effetti dell’abusivismo ricettivo sono devastanti: non solo evasione fiscale e violazione delle norme di pubblica sicurezza ma anche una dilagante concorrenza sleale che opera in danno delle tante imprese alberghiere ed extralberghiere che rispettano le norme, pagano le tasse e investono le loro energie per offrire servizi di qualità, nonostante le problematiche infrastrutturali della città.
Basti pensare che in Italia il fenomeno è talmente diffuso che a Roma ha portato alla creazione del sito turismoillegale.com, una piattaforma web attraverso la quale è possibile segnalare le strutture abusive in completo anonimato.
A Siracusa, e in particolar modo ad Ortigia, le strutture extralberghiere rappresentano un modello economico compatibile con il tessuto urbanistico dell’isola, ma le esigenze di sviluppo del mercato turistico non possono più prescindere dalla legalità e dalla imprenditorialità.
“Occorrerebbe”, conclude la Presidente, “organizzare il settore extralberghiero per far sì che vengano valorizzate e tutelate le esperienze imprenditoriali virtuose, ma anche per facilitare la discussione intorno alle annose problematiche relative alla viabilità e al decoro urbano; noi siamo disponibili a raccogliere le istanze degli operatori come già accade a livello nazionale”.