Cisl su aggressione pronto soccorso
“L’ennesima aggressione al personale medico e infermieristico del pronto soccorso di Siracusa rilancia un tema più volte denunciato: il posto di polizia deve essere riaperto h24.”
È questa la richiesta del segretario generale della UST Cisl Paolo Sanzaro, del Siulp Tommaso Bellavia, della FP Daniele Passanisi e della Cisl Medici Vincenzo Romano dopo l’ultimo violento episodio che ieri è costato diverse settimane di prognosi a due medici del pronto soccorso dell’Umberto I.
“Il posto di polizia, come da contratto, – sottolineano i quattro segretari – dovrebbe restare aperto dalle 7 alle 19. Purtroppo, come spesso capita, il poliziotto di servizio viene destinato ad altre mansioni ed è costretto a chiudere anzitempo l’ufficio che si trova davanti all’ingresso del pronto soccorso. Così è accaduto ieri – aggiungono ancora – Abbiamo più volte richiesto il ripristino del servizio che, in un luogo di pronto intervento e di naturale tensione, rappresenta un ovvio deterrente per qualsiasi azione violenta nei confronti del personale. Il posto di polizia deve essere una necessaria priorità a salvaguardia dei medici, degli infermieri e degli stessi cittadini che, a qualsiasi ora del giorno, sono purtroppo costretti alle cure del personale ospedaliero.”