Cavagrande tornerà fruibile tra 10 mesi. L’impegno di Luca e Rossana Cannata
L’iter per la riapertura della riserva naturale di Cavagrande del Cassibile è stato avviato e, tra studio di fattibilità, inizio e fine lavori si prevede, stando a quanto fanno sapere il sindaco di Avola Luca Cannata e l’onorevole regionale Rossana Cannata, il gran canyon potrà essere fruibile tra 10 mesi.
Il sindaco Cannata infatti ha partecipato al tavolo tecnico che si è svolto negli uffici del commissario straordinario al dissesto idrogeologico, regionale Maurizio Croce, assieme al deputato regionale Rossana Cannata.
“Dopo un fruttuoso dialogo con gli uffici del commissario – dice il sindaco Cannata – si è convenuto che la progettualità per mettere in sicurezza i costoni della riserva di Cavagrande del Cassibile debba passare per forza di cose da una sinergia tra il Dipartimento regionale dello Sviluppo Rurale e territoriale dell’assessorato regionale all’Agricoltura, che della Riserva è ente gestore, e gli uffici del Genio Civile di Siracusa”.
“Abbiamo atteso tanto – conclude soddisfatto il sindaco Cannata – ora si inizia a passare ai fatti. Sulla riapertura di Cavagrande del Cassibile abbiamo riscontrato in questi anni il completo immobilismo e inerzia da parte della Regione. Sono passati quattro anni dall’incendio che la distrusse e la Regione si era dimenticata di un bene che non è solo di Avola, ma di tutta la Sicilia. L’impegno ora è concreto e, dunque, siamo fiduciosi nel poter riavere una vetrina naturale da mostrare al mondo con la sua sconfinata bellezza”
Per completare l’opera si prevede un finanziamento di un milione di euro.