A Canicattini “Donne in Movimento” al servizio della politica
Canicattini Bagni (07/03/2017) – Una iniziativa a cinque stelle nel giorno della vigilia dell’Otto marzo. Si chiama “Donne in Movimento” il convegno organizzato dal Meetup del Movimento Cinque Stelle di Canicattini, che si è svolto nei locali di Palazzo Messina Carpinteri, a Canicattini.
E’ stata un’assemblea partecipata, ricca di contenuti, di idee e di una visione diversa del futuro, che ha visto coinvolte, tra una performance teatrale e l’altra, Maria Marzana componente della VII Commissione Cultura, Scienza e Istruzione alla Camera, Giulia Grillo, componente della XII Commissione Affari Sociali, Azzurra Cancelleri, componente della X Commissione Attività produttive, commercio e turismo e Nunzia Catalfo, componente della XI Commissione al Senato, riguardante Lavoro e previdenza sociale.
Le parlamentari siciliane hanno sottolineato il lavoro prodotto in questi mesi a Roma, fra leggi e proposte di legge più snelle, portate avanti nonostante molte difficoltà dettate dai costanti problemi di Governo; quindi è stata la volta di cinque attiviste locali: Alessandra Gozzo, Roberta Bisceglie, Lucia Amenta, Maria Teresa Amenta e Francesca Cassia. Le cinque donne canicattinesi hanno invece sottolineato l’importanza di essere partecipi in politica, non semplicemente da spettatrici ma protagoniste in prima in linea al fine di sposare determinati ideali e princìpi che possano poi essere sinonimo di sviluppo, legalità, trasparenza e partecipazione in una comunità, come quella iblea, che ha tanto da offrire.
Donne protagoniste in politica, dunque, come ha poi ribadito il moderatore Salvatore Ricupero, che ha aggiunto: “Le donne di questo Movimento a Canicattini rappresentano una ricchezza per la nostra società e per il nostro avvenire. Non c’è società e non c’è futuro senza le donne, tant’è che noi siamo sempre stati per eliminare la discriminazione di genere e far sì che ci sia sempre più partecipazione femminile nella società di oggi: la donna è molto più “ricca” dell’uomo e non solo per una questione biologica ma proprio per la capacità e la visione che ha sempre dimostrato nel mondo”.