Calcio, Viterbese-Città di Siracusa: Per gli azzurri arriva la prima sconfitta casalinga della stagione
La Viterbese passa al De Simone nella gara di esordio della Poule scudetto. I laziali si impongono con il netto punteggio di 4-1.
Siracusa, 16 maggio 2016 – La Viterbese sbanca il De Simone e mette una seria ipoteca al passaggio del turno. La squadra di Nofri si impone con un netto 4-1 al termine di una gara accorta. Per gli azzurri si tratta della prima sconfitta casalinga davanti al proprio pubblico.
Per la prima di poule scudetto Sottil attua un largo turn over, riproponendo dall’inizio Viola, Barbiero, Santamaria e Savanarola. Il diktat della società è chiaro, perché l’obiettivo è quello di onorare nel migliore dei modi la kermesse nazionale magari sino alla finale del “Tardini” di Parma.
Partenza sprint degli che, con Dezai, nel giro di sessanta secondi, sono pericolosi per ben due volte in area laziale. In una delle due occasioni netto il fallo subito da parte di Dierna. Il signor Cavallina si rende subito protagonista espellendo dopo 3’ Andrea Sottil per proteste e ammonendo Catania. Partita piacevole e con buoni ritmi malgrado il caldo. Al 8’ su punizione di Longoni, Chiavaro spreca da ottima posizione.
Un minuto dopo la Viterbese passa grazie ad Ansini che, dopo un rapido scambio, di sinistro beffa Viola.
Al 15’ gran bagarre per uno scontro Dezai e Dierna e a rimetterci è solo l’ivoriano che viene ammonito. Gli azzurri non si demoralizzano e stringono d’assedio la metacampo avversaria e al 18’ altro episodio dubbio in area ospite per un intervento su Longoni. Ma al 19’ la Viterbese trova il raddoppio grazie ad Invernizzi che, servito da Neglia, di testa, mette dentro tutto solo in area avversaria. La partita si incattivisce e al 22’ Boldrini si becca un giallo per un intervento poco ortodosso.
La squadra di Nofri è incisiva in contropiede e lo stesso Invernizzi sfiora la terza rete al 26’.
Al 28’ arriva la terza rete con Neglia che, servito da Boldrini, di interno destro beffa l’incolpevole Viola. I laziali, al 33’, potrebbero fare poker con la difesa azzurra immobile sul colpo di testa di Bernardo che termina di poco a lato.
Al 37’ il Città di Siracusa è anche sfortunato con Savanarola che, su cross di Barbiero, colpisce il palo. Al 40’ Catania segna aiutandosi con la mano. Secondo giallo e via degli spogliatoi. In pieno recupero è Invernizzi e rendersi ancora pericoloso. Si va al riposo con uomo in meno e tre reti da recuperare.
Nella ripresa Sottil, giocoforza, arretra Giordano sulla linea dei difensori, spostando Savanarola in mezzo con Spinelli . Quest’ultimo, con un tiro dalla distanza al 49’ impegna Pini in due tempi.
Al 55’ ospiti ancora insidiosi con un provvidenziale salvataggio sulla linea di Vindigni su tiro di Bernardo. Al 62’ è Chiavaro, su angolo di Savanarola, a non impattare bene, sprecando sotto misura. Al 71’ è la volta di Bernardo a siglare il poker con un bel tiro di sinistro. Al 86’ per una spinta in area di Dierna su Chiavaro, l’arbitro decreta il rigore realizzato da Giordano. I laziali amministrano senza problemi e vedono spianata la strada per la via Emilia.
Agli azzurri gli applausi delle propria gente per la vittoria del campionato. Domenica prossima gara due in Puglia contro la Virtus Francavilla.
E’ un Sottil dispiaciuto quello che si presenta in sala stampa al termine della gara. La sua partita in panchina è durata appena tre minuti vista l’espulsione rimediata per proteste da parte del signor Cavallina di Parma.
“ Non voglio fare polemiche – spiega il tecnico azzurro – ma avete visto il rigore non dato a Dezai dopo appena due minuti di gioco. Rimane un giorno di festa malgrado la sconfitta, anche se rimane il rammarico per la sconfitta. Non so perché l’arbitro non abbia fischiato un rigore solare . Ho solo chiesto, educatamente, delle spiegazioni e invece mi ha cacciato. La partita si è messa male subito, abbiamo avuto un calo di tensione, ripeto che mi dispiace aver perso l’ultima gara davanti al nostro pubblico. L’arbitro ha rovinato la gara, anche se rimangono alcune nostre topiche. Questa sconfitta non oscura il grande lavoro di questo meravigliso gruppo . Dezai il migliore in campo? Tresor è stata un’autentica rivelazione di questo campionato, è un giocatore di grande qualità che può ricopire più ruoli. Anche in inferiorità numerica ha giocato una partita di spessore. Anche oggi si era guadagnato il suo rigore, che ci avrebbe consentito di andare avanti. Complimenti per la grande stagione”.
Fernando Spinelli si sofferma sull’approccio alla gara: “Penso che questa partita sia la dimostrazione che quando c’è un’intensità fisica e mentale inferiore si può andare in difficoltà con qualsiasi avversario- spiega il capitano azzurro- e’ inutile parlare dell’arbitro. Ci dispiace tanto per i nostri tifosi perché ci tenevamo a chiudere in un modo diverso.