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CALCIO SERIE D, IL NOTO ESPUGNA SORRENTO CON UNA PERLA DI CAPITAN COCUZZA

SORRENTO      0
NOTO                1
Cocuzza al 73′
SORRENTO: Lombardo, Caldore, Di Somma, Noto, Raimondo (dall’87’  Elefante), Ferraro, Viscido, Lettieri, Schiavone, Pignatta (dal 74′ Esposito), Majella. All. Chiancone.In panchina:  Di Costanzo, Lalli, Gabbiano, Cianci, Polichetti, Avagliano, D’Ambrosio.
NOTO: Ferla, Petrassi, Cucinotta, Cassandro, Intelisano (dal 59′ Bostal), Marino, Saluto, Primo, Tosto, Ficarotta (dall’87’ Butera), Cocuzza (dal 93′ Kabangu). All. Romano (squalificato).In panchina: Paladino, Leone, Lentini,
Arbitro: Stefano Fusco di Brindisi, Assistente nr.1 Falco, nr.2 Rega di Bari.
Note: ammoniti Caldore, Viscido, Majella, Di Somma (Sorrento), Peluso e Ficarotta (Noto); espulso Viscido al 67′ per doppia ammonizione, allontanati dalla panchina al 74′ Cianci e al 53′ Manciuria preparatore dei portieri (Sorrento).

Ha vinto chi ha mostrato maggiore voglia di farlo, maggiore pazienza ed ovviamente chi, tra le sue fila, ha un talento puro come Cocuzza. Tre punti davvero molto importanti per il Noto che scavalca lo stesso Sorrento in classifica  e mitiga la sconfitta interna con il Rende. La mitiga soltanto perchè ieri al triplice fischio avrebbe potuto avere solo due punti di distacco dalla salvezza diretta, ma, siccome indietro non si torna possiamo solo evidenziare la prova di forza degli uomini di Romano in terra campana. Undici granata già nel primo tempo vicini al gol in due occasioni al 19′ con Cassandro, la cui conclusione viene deviata in angolo da un difensore, e al 24′ con il capitano autore di un velenoso diagonale. La risposta dei padroni di casa è nella testa di Schiavone al 31′, la risposta di Ferla è degna di nota. Nella ripresa l’atteggiamento non cambia, Noto alla costante ricerca del gol, Sorrento un pò nervoso e disorientato che resta in dieci per l’espulsione di Viscido, doppio giallo, a metà secondo tempo. E questo sembra quasi essere una molla per i padroni di casa che nel giro di due minuti costruiscono due buone opportunità: al 24′ Majella in area non approfitta di un bel cross, e poi al 25′ Pignatta colpisce la sfera con la testa, sfera che rotola verso la linea di porta e solo grazie al guizzo di Ferla non la oltrepassa. E poi arriva il gol netino, dopo averci provato con un tiro dalla distanza che finisce la sua corsa a fil di legno, il capitano Cocuzza inventa il tiro della domenica, con manuale del calcio stop, cambio piede, e tiro al volo, che decide la sfida. Dal vantaggio poco o nulla finisce sul taccuino se non fosse per le sostituzioni ed altri provvedimenti dell’arbitro. Come detto in classifica questi tre punti consentono al Noto di scavalcare il Sorrento in classifica e tenere il passo della Nuova Gioiese, squadra che con 34 punti, il Noto ne ha 29, rappresenta la soglia salvezza senza play out.

Emanuela Volcan

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