Calci e pugni tra cognati: vanno ad una festa, l’uno vuole rientrare, l’altro no. Ne nasce una lite furiosa.
Oggetti lanciati dalla finestra, pugni, parole grosse. Il tutto per una motivazione banale: un uomo e suo cognato, entrambi romeni,erano stati invitati ad una festa di compleanno in contrada monasteri a Floridia; uno voleva rientrare a casa mentre il cognato voleva trattenersi ancora. Da questo alterco sarebbe nata la colluttazione, secondo quanto ricostruito dai Carabinieri della Tenenza di Floridia, con il supporto dei colleghi dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Siracusa. Ma l’unica vera causa, secondo i militari, sarebbe l’eccessivo consumo di alcol. I due, infatti, durante la serata avevano bevuto non poco.
Giunti su via Archimede i Carabinieri hanno notato sulla strada alcuni oggetti lanciati dalla finestra di un appartamento ed hanno dunque approfondito le verifiche, ricostruendo la dinamica degli eventi.
Nella colluttazione i due soggetti non hanno riportato, per fortuna, particolari conseguenze e dopo poco si sono calmati. L’uomo ha raccolto tutti gli oggetti lanciati dalla finestra della propria abitazione, ripulendo la strada. Alla richiesta del perché del gesto, ha risposto ai Carabinieri che dopo aver fatto a pugni con il cognato, era rientrato a casa ed aveva sfogato la propria rabbia gettando delle suppellettili in strada.
Ilaria Greco
(foto di repertorio)