Bloccati al porto di Pozzallo 12 maltesi cacciatori di frodo
Le Fiamme Gialle della Tenenza di Pozzallo, congiuntamente ai funzionari dell’Agenzia delle
Dogane ed al personale del Nucleo Venatorio della Polizia Provinciale di Ragusa, hanno bloccato 12 maltesi trovati in possesso di esemplari di selvaggina abbattuta riconducibile a specie animali protette quali soprattutto uccelli anatidi tra cui morette, combattenti, marzaiole.
Alcuni dei fermati erano addirittura sprovvisti della regolare certificazione di porto d’armi. I 12 cacciatori di frodo sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria ai sensi delle norme a tutela della fauna selvatica e del prelievo venatorio, mentre le armi in dotazione, 12 fucili da caccia e relativo munizionamento, sono stati sottoposti a sequestro, unitamente a diverse decine di esemplari di volatili abbattuti.
L’identificazione dei 12 soggetti rientra nell’ambito dell’intensificazione delle attività di controllo e contrasto ai traffici illeciti. I controlli doganali posti in essere dai militari del Corpo in attuazione della Convenzione di Washington (C.I.T.E.S.), sono finalizzati a contrastare il commercio illegale della flora e della fauna selvatica e rappresentano un fondamentale presidio a tutela delle specie in via di
estinzione, concorrendo alla salvaguardia della biodiversità.