Avola unica città con numero abitanti superiore a 30 mila a prendere finanziamenti
In provincia di Siracusa solo una città su 3 prende i finanziamenti regionali.
Avola, 12 settembre 2015 – E’ stato l’Assessorato Regionale delle Infrastrutture e dei Trasporti a certificare i finanziamenti presi (e persi) dalle città della provincia di Siracusa superiori ai 30 mila abitanti, rispondendo ad un’interrogazione dell’On. Vincenzo Vinciullo. Parliamo in particolare dei fondi previsti nel Piano di Azione e Coesione (PAC) III Fase – azione 5.B.9. Ebbene, è emerso che solo Avola è riuscita ad ottenere le somme stanziate dalla Regione, mentre i Comuni di Siracusa e di Augusta hanno perso i finanziamenti previsti. Le somme stanziate per la città di Siracusa ammontavano a 1.780.000 euro, quelle per la città di Augusta a 541 mila. Avola salva 470 mila euro.
E non manca il disappunto di Vinciullo nello scoprire che due Comuni su tre hanno perso i finanziamenti stanziati!! “Un risultato storico”, ironizza il deputato regionale! Tra l’altro, erano solo 33 i Comuni siciliani che potevano usufruire di detti finanziamenti e, allo scopo di dare piena attuazione al programma in argomento, l’Assessorato ha più volte sollecitato i Comuni in modo che gli Uffici dello stesso Assessorato potessero acquisire le proposte progettuali presentate dai Comuni, in modo da verificare la conformità tra i progetti, come confermato dagli stessi uffici dell’assessorato in risposta all’interrogazione.
“E’ chiaro – dice Vinciullo – che l’attuale Amministrazione Comunale di Augusta ha responsabilità limitate perché le elezioni si sono svolte recentemente. Gravissime invece sono le responsabilità dell’Amministrazione Comunale di Siracusa che, ancora una volta, riesce a dimostrare di essere in assoluto fra le peggiori in Sicilia, se non in Italia! L’Amministrazione Comunale, anziché spendere i soldi della regione, preferisce fare mutui e indebitare così tutte le famiglie siracusane. Ma si può tenere ancora in vita un’Amministrazione che rinuncia ai fondi regionali per mettere le mani nelle tasche dei siracusani?Non era forse meglio presentare alla Regione il progetto di questa pseudo bretella che si vuole realizzare fra contrada Targia e viale Scala Greca invece di continuare ad utilizzare le risorse per la scuola di via Algeri che era il motivo per cui era stato fatto il mutuo? Adesso dobbiamo assistere a qualche viaggio della speranza a Palermo? A qualche selfie fra qualche Assessore cittadino e qualche dirigente dell’Assessorato delle Infrastrutture? Cari amministratori, perché volete continuare ad angustiare la città di Siracusa? Non sarebbe il caso, – ha concluso l’On. Vinciullo – di presentare le vostre dimissioni e di dare ad altri la possibilità di amministrare la città con l’attenzione dovuta?”.
Ilaria Greco