Avola: ruba oggetti in chiesa e li rivende al compro oro. Arrestato
Aveva rubato degli oggetti dalla chiesa Madre di Avola e stava provando a venderli all’ ignara commessa di un compro oro. Trovati, inoltre, all’interno della sua abitazione, diversi oggetti provento di un altro furto. Arrestato un 33enne avolese.
Avola, 18 settembre 2015 – Stava tentando di rivendere ad un compro oro degli oggetti rubati in una chiesa del centro storico di Avola. I Carabinieri lo hanno scoperto e tratto in arresto in flagranza di reato per riciclaggio.
E’ successo nel corso della giornata di ieri. L’uomo, Agostino Casto, avolese, 33 anni, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia, attualmente è sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di dimora nel comune di Avola.
In particolare i Carabinieri, impiegati nel quotidiano servizio di controllo del territorio, hanno notato l’uomo che, con atteggiamento sospetto, entrava in un negozio di Compro oro. I militari, alla luce dei precedenti di cui l’uomo è gravato ed al fine di verificare il rispetto dei vincoli imposti dalla misura di prevenzione cui è sottoposto, hanno deciso di sottoporre a controllo di polizia lo stesso. Entrati nel negozio i Carabinieri hanno trovato l’uomo intento a dialogare con la commessa a cui voleva vendere, affermando che fossero di sua proprietà, un aspersorio ed un cucchiaino in argento che, per foggia e tipologia, erano chiaramente provenienti da un luogo di culto. I Carabinieri hanno quindi condotto l’uomo in caserma avviando immediatamente le attività info-investigative del caso al fine di risalire alla provenienza degli oggetti in questione. E rapidamente sono risaliti ad una Chiesa del centro, in particolare la Chiesa Madre, il cui parroco, Padre Di Rosa, ha confermato di essere stato effettivamente vittima del furto di tali oggetti tra il 14 ed il 16 di settembre. “Non è la prima volta che succede” ci ha detto Padre Di Rosa, – ci sono spesso vari piccoli furti anche in altre chiese. Spesso gli oggetti conservati all’interno delle chiese sono stati presi di mira, probabilmente perchè c’è la convinzione che si tratti di oggetti di valore”. E la stessa cosa ci è stata confidata anche da un altro parroco di un’altra parrocchia Avola.
L’uomo non è nuovo a situazioni del genere. E’ ricordato per essersi reso protagonista di diversi fatti criminosi. Uno degli ultimi lo scorso anno quando fu sorpreso mentre stava rubando nel reparto di chirurgia dell’ospedale di Avola. L’uomo si era introdotto nel reparto e, dopo aver forzato la porta di un ufficio, si era impossessato del denaro contante e delle carte di credito appartenenti ad un medico del nosocomio venendo sorpreso dal personale sanitario che, immediatamente, informava i militari dell’Arma.
Nella giornata di ieri, la successiva perquisizione domiciliare presso l’abitazione di Casto, ha inoltre consentito di rinvenire ulteriori oggetti in argento, cristallo e porcellana anch’essi risultati proventi di un furto denunciato dalla legittima proprietaria alcuni giorni fa presso il Comando Stazione di Avola.
L’uomo, dunque, è stato tratto in arresto per il reato di riciclaggio. La refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa a disposizione dell’autorità Giudiziaria.
Ilaria Greco
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