Avola, precari in agitazione: la Regione eroga i fondi per i sussidi ma l’Inps non paga
Avola (05/01/017) – I lavotori precari di Avola ancora senza stipendi, nonostante il provvedimento della Regione che ha stanziato le somme necessarie per garantire i sussidi. E’ una situazione al limite del surreale, che vede protagonista un contenzioso tra Inps ed amministrazione regionale, non legato, comunque, alla copertura finanziaria del precariato siciliano.
“Il Sindaco di Avola, tramite l’Anci, ci ha fatto sapere che i sussidi mensili da novembre ad oggi sono fermi all’inps, in quanto quest’ultimo vanta dei crediti da parte della regione ed ha, quindi, bloccato le legittime spettanze dei lavoratori – denuncia, infatti, il dirigente sindacale rappresentante dei precari avolesi, Fabio Portuesi – Una situazione che continua a lasciare nella disperazione decine di famiglie. Auspichiamo che tutto si sbocchi in tempi brevi”.
Sulla vicenda è intervenuta, con un durissimo documento anche l’Anci:
“Riteniamo che si debbano mettere in atto tutte le azioni necessarie da parte di Regione e Comuni perché si risolva positivamente questo problema – scrivono in un documento il presidente regionale dell’Anci, Leoluca Orlando ed il segretario generale, Mario Emanuele – E’ bene ricordare che si tratta di personale che riveste un ruolo importante per il funzionamento degli Enti locali”
“Pe questi lavoratori, al danno si aggiunge la beffa – conclude il sindaco di Avola, Luca Cannata, che è vice presidente vicario dell’Anci – lavorano come dipendenti comunali senza essere contrattualizzati ed il loro sussidio arriva anche in ritardo. E’ urgente portare avanti un’azione comune con il governo regionale per sbloccare la situazione presso l’Inps”