Avola: non c’è rispetto neanche per i defunti!
Non c’è rispetto neanche per defunti. In queste foto, gentilmente forniteci dalla nostra affezionata lettrice e telespettatrice Cinzia Bianca, si nota come vandali hanno danneggiato alcuni loculi del cimitero asportando le lettere ed una fotografia da una lapide in marmo. Evidentemente il materiale pregiato di tali oggetti avrà fatto gola ad alcuni malviventi che, però, hanno di certo dimenticato il buon senso, il comune senso del rispetto e della morale e il valore simbolico e commemorativo del monumento. Non è la prima volta che ci ritroviamo a denunciare atti simili, già in altre occasioni è capitato di scrivere in merito ad altri atti vandalici perpetrati ai danni delle lapidi del cimitero. Avevamo parlato, in particolare, di una lapide miseramente distrutta da ignoti proprio alcuni giorni dopo la ricorrenza della Commemorazione dei Defunti. (leggi qui l’articolo scritto il 3 novembre 2014). La domanda che ci si pone una volta giunti di fronte a questo scempio è una sola: cosa può essere passato nella mente del vandalo che ha rotto la lapide di questa buon’anima colpevole solo di esser lì a testimoniare l’esistenza di una vita umana? Che dire? Aveva ragione il buon Foscolo: non si trova pace neanche all’ombra dei cipressi e dentro l’urne!
Ilaria Greco