Avola: Il consiglio comunale approva l’aumento della TARI del 10%. 15 voti favorevoli 9 contrari. Duro intervento del consigliere Giovanni Rametta
Il Consiglio Comunale, con una seduta fiume durata più di 5 ore, ha approvato con i soli voti dei consiglieri di maggioranza l’aumento della TARI del 10%.
A votare contro questo aumento i consiglieri di opposizione Seby Rossitto e Stefania Caldarella di “Insieme per Avola”, Fabrizio Alia di “Cantiere popolare”, Rametta Giovanni di “Forza Avola”, Caruso Giuseppe di Movimenti 5 Stelle, Inturri Sebastiano di “Sicilia Futura”, Sano Gaetano e Amato Antonio di “Partito Democratico”.
Hanno votato a favore tutti i consiglieri di maggioranza e che sostengono questa amministrazione. Hanno votato a favore dell’aumento del 10% Tullio Urso Tanasi Paolo , Antonio Orlando, Coletta Salvatore , Cancemi Vincenzo, Caruso Sebastiana, Midulla Gianmarco, Iacono Paolo, Tine’ Andrea, Andolina Maria, Dell’albani Sebastiana, Guastella Salvatore, Amato Sebastiano Rossitto Gabriele.
Assente Tardonato Francesco di “Cantiere Popolare”.
Acceso il dibattito tra il consigliere Giovanni Rametta e l’amministrazione comunale. Il consigliere di “Forza Avola” ha infatti chiesto delucidazioni al sindaco Luca Cannata in merito uno dei punti del suo programma elettorale che recitava: “continuazione delle politiche volte alla graduale diminuzione delle tariffe TARI per tutti i contribuenti e per le attività agricole, turistico-ricettive, bar, ristiranti, studi professionali, autoscuole etc, al fine di favorire le attività produttive già esistenti ed attrarre nuovi investimenti nel nostro territorio. Proseguo di politiche di alleggerimento fiscale per le famiglie numerose”. In base a tale punto il consigliere Rametta chiede al sindaco se ha mantenuto le promesse fatte in campagna elettorale e, relativamente ad alcune dichiarazioni esternate nei giorni scorsi sulla possibilità di “risparmiare” sugli incentivi TARI solo se la differenziata arriva al 65% e solo se tutti i cittadini differenziano, Rametta si chiede ancora quale premialità viene data ai cittadini che fino ad oggi hanno effettuato la differenziata ed anche il conferimento presso il Centro Comunale Raccolta. In questo modo, si chiede Rametta, il cittadino virtuoso deve pagare perché il Comune non è in grado di riscuotere i pagamenti dai morosi?.
Inoltre il piano tariffario del 2018 presenta maggiorazioni rispetto a quello dell’anno 2016. Rametta si chiede quindi se il sindaco sta rispettando i parametri del Piano di riequilibrio finanziario e se aumentando i costi per i contribuenti si pensa di incassare più del 45% di quanto incassato nel 2017.
In riferimento ad alcuni post pubblicati in nottata dai sostenitori del sindaco Cannata in cui si legge: il sindaco risponde all’opposizione, tra le cui fila c’è qualche consigliere eletto grazie al programma elettorale condiviso con l’attuale sindaco” Rametta replica che se tale affermazione è riferita a lui, chi dovrebbe ringraziare il sindaco non è certamente Rametta, eletto con i 198 voti, ma chi siede nel tavolo della presidenza “trascinato” dalle dimissioni di un consigliere in carica perché nominato assessore.