Avola, ieri l’apertura della campagna elettorale del candidato a Sindaco Cannata: presentati i candidati delle 8 liste
Avola. 22 maggio 2017 – Presentati ieri ufficialmente, nella sala Fratantonio, gremita di pubblico, i candidati al consiglio comunale che sostengono il candidato Cannata. Il sindaco uscente ha voluto citare uno ad uno i candidati delle 8 liste che lo sostengono, parlando del programma elettorale e soffermandosi sulle cose fatte nei 5 anni di governo. “Tutto ciò che ho fatto in questi 5 anni è stato possibile grazie a chi mi è stato accanto“. Inizia così il sindaco uscente Cannata. Poi la pubblicazione di un video, così continua Cannata, prosegue nel discorso soffermandosi più volte sull’importanza del turismo e delle nostre coste per far decollare l’economia. Per Cannata, la sfida elettorale non può essere una partita fatta di veleni e rancori, occorre confrontarsi con estrema lealtà e senza colpi bassi. “Noi vogliamo continuare a fare, sono pronti altri fondi per il proseguimento di contrada Zuccara, oggi attrazione turistica grazie al risanamento della fascia costiera, pronto un finanziamento di 5 milioni di Euro per il porto. Noi le cose che diciamo le facciamo”! Così Cannata durante il suo intervento.
Alla presentazione non potevano mancare diversi esponenti politici provinciali. Nelle prime file Edy Bandiera che ha seguito con attenzione l’intera iniziativa elettorale. Ma poi, tanti cittadini, parenti e amici dei candidati, tanti sostenitori del candidato a sindaco, i diversi amici che lo hanno sostenuto 5 anni fa e altri che, la scorsa tornata elettorale erano avversari, ora, presenti a sostegno di Cannata.
Insomma la politica è varia e questa campagna elettorale si preannuncia ricca di sorprese.
Per Cannata sarà una sfida all’ultimo voto, occorre raggiungere il famigerato 40% per vincere a 1^ turno che, Cannata si auspica di solcare.
I voti che i candidati a sindaco dovranno raggiungere per farcela al primo turno potrebbero essere intorno a 6800 voti, se a votare andassero circa 17000 avolesi, cosa diversa se a votare si recassero più elettori rispetto ai 17000 citati. Insomma una sfida aperta che è solo appena iniziata.