Avola – C’era una volta la pista ciclabile al Viale Lido. O no…?

Una toccatina di fard per darsi un po’ di tono.  Giusto un leggero maquillage per apparire come la città che non e’: eco sostenibile anche quando auto e motorini invadono una delle strade più transitate. Il Viale Lido, la strada che ha congiunto il centro esagonale al mare, alla spiaggia principale. Li , poco più di un anno fa, l’amministrazione ha pensato di disegnare una pista ciclabile delimitando con un azzurro acceso una striscia del Viale dal lato destro, in discesa, sino alla rotatoria della 24 metri e alla zona pedonale. Una pensata per i tanti ciclisti che poi l’hanno snobbata. Ma la pista c’è. Un po’ sbiadita ma è lì con la sua segnaletica orizzontale e verticale. Una pista che a dir la verità di ciclabile ha ben poco. Tant’è che sono più le auto che vi transitano che le bici. Quando vi transitano e la lasciano libera. Perché capita di frequente che invece la occupino e la usino come stalli per la sosta, impedendone il transito ai ciclisti o, peggio, costringendoli a una deviazione al centro della strada. I controlli sono sparuti e non essendoci in zona le strisce blu vengono elusi. Ma la pista c’è. Di chi è non si sa.

C.B.