Avola: Camper selvaggio torna col primo ponte di Pasqua. Il campeggio abusivo in aree non attrezzate denunciato anche dal Pd. Mancano ancora i controlli e le multe.
Con il lungo ponte di Pasqua torna l’annoso problema di “Camper selvaggio”.
Con il primo lungo ponte vacanziero che va dalla pasquetta al primo maggio si presenta il vecchio problema che riguarda la sosta selvaggia dei camper nelle aree pubbliche non attrezzate per il campeggio incontrollato.
Segnalato da diverse stagioni anche dal locale direttivo del Partito Democratico e sollevato proprio dai consiglieri di opposizione all’amministrazione comunale al fine di porre fine al malcostume che penalizza turisti e cittadini avolesi per l’illegale permanenza dei camperisti nei piazzali e nelle aree sosta soprattutto su tutto il lungomare di Avola, dalla Zuccara al Lido Tremoli.
Un fenomeno pur cui l’estate scorsa ci sono stati i primi seri controlli da parte della Polizia Urbana di Avola ma che in questi giorni di ponte vacanziero torna a manifestarsi già in maniera sconsiderata.
Non curanti dei pochi cartelli di segnalazione e delle nuove aree attrezzate sorte nel frattempo nelle zone del lungomare, idonee ad accoglierli, i camperisti continuano a non rispettarli e in assenza dei nuovi controlli che tardano a partire, hanno iniziato ad invadere le zone non autorizzate.
La normativa fa espresso divieto, infatti, di campeggiare nelle aree pubbliche non attrezzate ma consente solo la sosta provvisoria dei mezzi. E’ questo per motivi comprensibili che vanno dallo smaltimento incontrollato e gratuito dei rifiuti solidi, allo scarico sconsiderato dei liquami accumulati nei Wc e dei liquami dei lavabi le cui condotte non sono collocate a idonee condotte. Il codice della strada prevede multe salatissime che vanno dalle 800 euro in su per la sola permanenza, anche limitata a poche ore, con le scalette abbassate.
Un malcostume che si presenta solo ad Avola per la mancanza di controlli adeguati che nelle altre città costiere non viene minimamente tollerato, a maggior ragione per questa stagione turistica perché sono sorte anche in città e vicino al lungomare delle aree di sosta autorizzate e attrezzate.
Le aree maggiormente interessate, come hanno già denunciato i componenti del Partito Democratico, sono quelle vicino al Parco Robinson di Piazza Cutuli, sul Lungomare Pantanello; il nuovo parcheggio del Lungomare di Contrada Zuccara, il vecchio parcheggio del Lungomare Tremoli. ” Il problema viene segnalato e denunciato da diversi anni, ma continua a persistere nonostante le lamentele”,- hanno scritto sulla questione dei camper abusivi i dirigenti del Pd -. “Uno scenario che naturalmente agli occhi di cittadini e turisti appare indegno. Nel chiedere maggiori controlli da parte dei vigili urbani, i residenti e gli operatori commerciali di queste zone segnalano la necessità di regolamentare alcuni spazi e dotarli della necessaria segnaletica stradale. ” La proposta del Pd per mettere fine alla sosta selvaggia dei camper sul lungomare è semplice: ” Non dobbiamo inventarci nulla. Basta fare pochi chilometri per capire come, in contrada Calabernardo (Balata), al Comune di Noto è bastato apporre la giusta segnaletica per risolvere un problema che per anni aveva creato disagi in una zona marina ad alta concentrazione di camper e turisti.
Ma al di là della presenza o meno della segnaletica di divieto, il codice della strada parla già chiaro e vieta e punisce la sosta dei camper che campeggiano nei parcheggi e nelle aree non attrezzate. Non ci si deve inventare nulla. Basta farlo rispettare anche in questo caso, non solo quando conviene far cassa punendo gli automobilisti che non hanno pagato la sosta delle auto nelle strisce blu!