Avola: ad un anno dal convegno nazionale dell’AFI, il Sindaco incontrerà le nuove famiglie
Il Sindaco di Avola inconterà le nuove famiglie. “Vogliamo iniziare, assieme all’Associazione delle famiglie avolesi, un percorso di fattiva collaborazione”, dice il Sindaco.
Avola, 17 giugno 2015 – Ad un anno dal Convegno Nazionale dell’AFI (Associazione Famiglie Italiane) domani, 18 giugno, il Sindaco di Avola, Luca Cannata, incontrerà le nuove famiglie. Un incontro costruttivo che vedrà, oltre al Sindaco, anche l’intervento dell’Ass. alle Politiche Sociali Vincenzo Campisi, e il presidente dell’AFI di Avola, Nella Caruso. Durante l’evento il Sindaco incontrerà le coppie sposate nell’anno 2014 e i soci dell’associazione, nonchè tutti i cittadini interessati, sarà consegnato ai presenti il ‘Vademecum per la famiglia‘ (una guida ai servizi del territorio) e saranno presentati ufficialmente i provvedimenti che l’Amministrazione comunale di Avola intende adottare a favore delle famiglie della città. L’obiettivo è quello di proseguire il lavoro intrapreso con la locale associazione per migliorare le politiche familiari. “L’Amministrazione si era, difatti, ipegnata – dice il Sindaco Cannata – a far proprie le ‘migliori pratiche’ sperimentate in territorio nazionale al fine di dare sempre più servizi alle famiglie. Questo primo incontro con le coppie che si sono sposate nel 2014 vuole essere un segnale di attenzione nei confronti di chi ancora oggi crede che la famiglia sia il fulcro della società e investe nella ‘società naturale’ tutte le proprie speranze ed energie. Vogliamo, dunque, iniziare assieme all’Associazione delle famiglie avolesi un percorso di fattiva collaborazione – conclude Cannata – con l’ambizione di dare al nostro territorio delle politiche familiari veramente attente alle esigenze e ai bisogni delle nostre famiglie”.
“Da quando la giunta Cannata si è insediata, – dice la presidente dell’AFI di Avola, Nella Caruso – ma già con l’Amministrazione precedente, si è stabilita con una sinergia improntata al dialogo e al confronto. La celebrazione del Convegno nazionale dell’Afi, il 28 giugno del 2014, ha sancito in modo visibile e concreto l’interesse dell’Amministrazione verso le proposte e le richieste dell’Afi a favore della famiglia (dando un forte contributo all’organizzazione del convegno stesso). Da qui è scaturita una dichiarazione d’impegno, da parte del sindaco, a studiare insieme forme di sostegno alle famiglie, concretizzata con i vari incontri fatti insieme, anche in presenza di operatori comunali, dal giugno scorso ad oggi.
“Il coinvolgimento del Comune nel convegno ha prodotto anche un contatto con il Comune di Castelnuovo del Garda, – spiega ancora la presidente – e da lì un ulteriore impegno del Comune di Avola (assieme ad altri Comuni d’Italia) ad aderire al progetto per la sperimentazione del Fattore Famiglia con il supporto di esperti dell’Università di Verona”.
“L’AFI – dice ancora la Caruso – ha la missione di promuovere e divulgare la Cultura della famiglia quale primo e fondamentale nucleo per la società. La famiglia genera, alleva ed educa le future generazioni, svolgendo una funzione economica, sociale e culturale a beneficio della società. Per questo la famiglia è una istituzione portatrice di diritti, ma soprattutto un soggetto che avanza proposte e istanze alla politica. Con questa iniziativa auspichiamo che in futuro nella nostra città gli amministratori mettano la famiglia al centro del loro operare. Essa – conclude Nella Caruso – è portatrice di tutte le istanze della persona (economiche, politiche, sociali, relazionali, sanitarie, culturali e ambientali). Quindi qualunque scelta amministrativa per la famiglia ha una ricaduta sulla persona”.
Ilaria Greco