ARS, discussione ddl Province: approvato emendamento che permette ai Liberi Consorzi e alle Città Metropolitane la possibilità di eleggere direttamente il presidente o il sindaco dell’organismo.
Si è discusso oggi in Commissione Affari istituzionali in merito al ddl sulla riforma delle Province. Come spiega lo stesso Presidente della commissione, è stato approvato un emendamento che permette ai Liberi Consorzi e alle Città Metropolitane, entro un anno dalla pubblicazione della legge, di prevedere nei rispettivi Statuti la possibilità di eleggere direttamente il presidente o il sindaco dell’organismo.
Per introdurre l’elezione diretta è però necessario che questa previsione sia contenuta negli Statuti di Liberi Consorzi che rappresentino almeno la metà più uno dei cittadini siciliani residenti in un Libero Consorzio. Stesso discorso vale per le città Metropolitane.
È bene precisare che la stessa previsione riguardante gli Statuti di Liberi Consorzi e Città Metropolitane è contenuta nella riforma introdotta a livello nazionale, con la differenza che la legge Delrio è meno ‘restrittiva’ dal momento che non richiede che gli Statuti – per prevedere l’elezione diretta – debbano essere di enti che rappresentino la maggioranza dei cittadini.
In ogni caso, se ciò si verificasse, come spiega ancora il Presidente, si dovrà comunque varare una legge regionale e le modifiche entrerebbero in vigore solo dal primo rinnovo successivo a quello che ‘inaugurerà’ la riforma.