Stop ai rifiuti Ilva dal governo, Patti: “Bisogna fermare subito i camion definendo le procedure di blocco””

Augusta (19/12/2016) – Il governo ha avviato le procedure per bloccare il trasferimento dei rifiuti speciali dell’Ilva nelle discariche del Siracusano. Un provvedimento imposto dalla mobilitazione delle popolazioni locali e delle associazione ambientalistiche, che hanno picchettato a lungo le strade sulle quali transitavano i camion carichi dei rifiuti. Sulla questioone interviene il coordinatore provinciale e consigliere nazionale dei verdi, Giuseppe Patti, E’ lo stesso che ha fatto scoppiare firmopoli a Siracusa, denunciando i falsi nella lista a sostegno del sindaco Garozzo. Questo il testo del suo intervento sull’ Ilva:

“Apprendiamo che il ministro Galletti con un tempismo da centometrista, battendo sul tempo la mobilitazione dei cittadini della provincia di Siracusa, si affretta a dichiarare che ha chiesto ai commissari dell’Ilva di sospendere il trasferimento del polverino d’altoforno nella discarica Cisma di Melilli.
Ne siamo lieti, ma la situazione temporanea che il ministro aveva preventivato circa 6 mesi fa, è stata totalmente disattesa, siamo oggettivamente preoccupati se anche questa richiesta verrà presa in seria considerazione dai commissari dell’Ilva, come la precedente.
Chiediamo al signor ministro tempi certi su quando verrà sospeso tale trasferimento?
Chiediamo inoltre che iniziative intende adottare nei confronti dell’Ilva visto e considerato che il polverino non è stato trasportato in sicurezza ne tanto meno in trasparenza?
La mobilitazione dei cittadini del quadrilatero industriale di Augusta-Melilli-Priolo-Siracusa guidati da don Palmiro Prisutto, non si deve fermare”.
Giuseppe Patti
Consigliere Nazionale Federazione dei Verdi