Avola, quartiere Santa Lucia: inaugurata ufficialmente l’area di prima emergenza in caso di calamità
La zona di Santa Lucia, da anni in stato di abbandono, è stata riqualificata, abbellita, dotata di verde, di arredo urbano, fontane panchine, illuminazione e di un impianto di video sorveglianza.
Avola, 25 gennaio 2016 – E’ stato inaugurato ufficialmente questa mattina alle 12,30 un altro scorcio di città riqualificato e lo si è consegnato ai cittadini.
Si tratta dell’area del mercato quindicinale, area di protezione civile di Avola individuata preso la Piazza di Santa Lucia, di cui abbiamo già parlato in precedenza (leggi l’ultimo articolo pubblicato su questo sito).
“E’ questo – hanno dichiarato l’Assessore alla Protezione Civile e Urbanistica, Sebina Caruso, e il Sindaco, Luca Cannata – un altro positivissimo esito di un bel lavoro di collaborazione tra Amministrazione Comunale, nella veste dell’Assessorato alla protezione Civile, del sindaco e dei responsabili Argentino e Gambuzza, e del Dipartimento regionale di Protezione Civile nelle persona dell’Architetto Bellassai e dei tecnici coinvolti tra cui l’Architetto Giuseppe Catinella e l’Ingegnere Corrado Gallo”
“L’Amministrazione presente sul campo – aggiungono – ha seguito tutto l’iter con attenzione in collaborazione stretta con il dipartimento della protezione civile di Siracusa, e insieme si è pensato che una inaugurazione che fosse un momento ufficiale di consegna alla cittadinanza di questa area fosse anche il modo migliore per coinvolgere i cittadini, attori primi nella cura della città, in un processo di sensibilizzazione al senso civico.
Il quartiere è uno di quelli considerato periferico, che oggi vede rifiorire i suoi spazi pubblici e ripopolarsi di ragazzi che vi giocano i pomeriggi e di utenti (anziani e non) che passeggiano e approfittano di panchine e spazi pubblici. Questo ci fa piacere e ci spinge ancora di più a continuare a migliorare la nostra Avola con l’aiuto, ovviamente degli avolesi tutti a cui lunedì consegniamo un area affinchè la possano vivere, usare e sopratutto averne cura.”
“Un progetto – concludono la Caruso e Cannata – che consente oggi di avere una piazza riqualificata, abbellita, dotata di verde, di arredo urbano, fontane panchine e illuminazione. D un impianto di video sorveglianza che la rende un luogo più sicuro e tutto ciò a corredo della sua funzione prima di area di attendamento per le eventuali emergenze, dotata di attrezzature, riserve idriche e di fornitura elettrica utilizzabili all’emergenza.”
L’appalto, lo ricordiamo, aveva per oggetto l’esecuzione dei lavori per l’adeguamento dell’area della fiera ad area adibita ad ammassamento e ricovero in caso di emergenza. L’importo complessivo a base d’asta era di 410.295.61.
Ilaria Greco