Apre ai visitatori la “Grotta Monello”, un’altra perla del territorio per il turismo
La fruizione controllata di Grotta Monello tutti i giovedì
Siracusa, 25 gennaio 2016 – Una delle meraviglie del nostro territorio, la “Grotta Monello”, di proprietà del Libero Consorzio Comunale di Siracusa gestita da Cutgana (Centro Universitario per la Tutela e la Gestione degli Ambienti Naturali e degli Agroecosistemi) da qualche giorno è disponibile per la fruizione controllata. Un accordo fra il Commissario straordinario Antonino Lutri e il centro Universitario.
“Sarà possibile su richiesta – spiega il responsabile tecnico della ex Provincia Giovanni Grimaldi – visitare lo splendido ipogeo tutti i giovedì e un sabato o una domenica al mese, inviando una email all’indirizzo cutgana@unict.it oppure giovannigrimaldi@provincia.siracusa.it”.
Già da diverse settimane il Libero Consorzio, con il Commissario Antonino Lutri e il Capo di Gabinetto Giovanni Battaglia, lavora per una definitiva e completa valorizzazione e fruizione di quella che è definita “la meraviglia degli Iblei”.
La riserva naturale integrale Grotta Monello tutela in effetti l’eccezionale sviluppo di stalattiti e stalagmiti e il piccolo crostaceo isopode Armadillium lagrecai.
La “grotta Monello” si trova in contrada Perciata, nel settore orientale dell’altopiano Ibleo, e si sviluppa nelle calcareniti dei Monti Climiti su tre livelli con uno sviluppo complessivo di circa 540 metri.
Da stamani poi, le immagini della Grotta si trovano negli spazi espositivi del Palazzo della Prefettura di Piazza Archimede.
Non a caso è stato scelto questo spazio espositivo. Uno spazio del Libero Consorzio che l’Ente sta riqualificando anche attraverso l’esposizione di poster che favoriscono le iniziative turistiche e culturali della provincia.
La prossima settimana, in conferenza stampa, il Commissario Antonino Lutri presenterà, con il responsabile del Cutgana dell’Università di Catania, Giovanni Signorello, le iniziative che si sono sviluppate insieme in questi mesi per la fruizione della Grotta Monello.
Ilaria Greco