Avola: “Una sola storia” e al tempo stesso tante storie in scena al teatro comunale Garibaldi
“Una sola storia” andrà in scena al teatro comunale sabato prossimo e inaugurerà la stagione teatrale
Avola, 13 gennaio 2016 – Andrà in scena al teatro Garibaldi di Avola sabato 16 Gennaio alle ore 20.45 lo spettacolo teatrale “Una sola storia” per la regia di Tatiana Alescio, nuovo direttore artistico del teatro comunale Giuseppe Garibaldi di Avola, gioiello architettonico di fine ottocento, da poco riaperto dopo molti anni di inattività.
Lo spettacolo inaugura la stagione di prosa del cartellone 2015- 2016 del teatro Garibaldi. Il cast è composto da Giuliana Accolla, Ersilia Saverino, Valentina Ferrante e la voce di Mariano Rigillo.
“Una sola storia”, tratto dall’omonimo romanzo (edito da Sellerio) di Elita Romano, narra i rapporti, gli umori di una famiglia borghese della Sicilia degli anni ’50.
È una sola storia … ma in fondo sono quattro, perché la stessa storia, raccontata da prospettive diverse, diventa tutta un’altra storia assumendo connotati altri.
Storia di vita, o più precisamente di vita parallela, dove la singola identità si frantuma in segmenti scollati fra loro, non oggi, ma in un tempo oramai andato, in un sud dove molto, troppo è già deciso ancor prima di essere vissuto.
Un sud che non parla apertamente, ma giudica sbirciando da dietro le persiane che riparano dal sole cocente dei pomeriggi d’estate.
Rapporti veri tenuti rigorosamente celati, a fronte di rapporti di facciata, apparenze sterili da esibire come trofei.
Tempi che cambiano, storie un tempo “giudicate male” che tornano e si ripetono quasi inconsapevolmente.
“Un groviglio di passioni, frustrazioni, rimorsi e rimpianti” che riesce a distruggere i sogni in cui ogni singolo personaggio ha creduto e riposto fiducia.
Ossessionati dalla paura di ferire, tutti finiscono per ferire tutti, anche se stessi. C’è chi ha la possibilità o la forza di scegliere, chi, invece può sceglie solo di subire, in ogni caso il denominatore comune è la solitudine, la privazione di qualcosa … o di qualcuno: di un padre per un figlio, di un marito per una moglie, di un compagno per un’amante. Tutti rigorosamente pressati dalla forza dell’assenza!
Un puzzle che si scompone e ricompone ripetutamente, per poi trovare la sua dimensione ultima solo sul finale, quando oramai i giochi sono fatti … quando è oramai troppo tardi.
“Una sola storia” è … una storia da non perdere!
Ilaria Greco