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Il Città di Siracusa torna a vincere: 2-0 contro il Roccella

Il Città di Siracusa torna al successo. Battuto al De Simone il Roccella con il punteggio di 2-0 . Decisivi Longoni e Palermo.

Siracusa, 22 novembre 2015 – Il Città di Siracusa riprende la sua marcia in campionato. Successo contro un buon Roccella con il punteggio di 2-0. Decisivi ancora i cambi dalla panchina.
Per la sfida con i calabresi, Sottil opera solo due cambi rispetto alla sfortunata gara di Sarno. Bello il colpo d’occhio offerto dai “leoncelli” dell’Accademia del calcio Città di Siracusa prima dell’avvio della gara. Cordoglio per la prematura scomparsa del giovane Stefano Pulvirenti, e di un tifoso storico del settore gradinata come Bruno Ruggieri.
Avvio determinato del Roccella che, malgrado le ultime battute di arresto, gioca con buon piglio. Sono gli azzurri però a rendersi pericolosi al 4’ con una conclusione di Catania che chiama Mittica ad una pregevole risposta. La squadra di Galati è ordinata in campo, e il Città di Siracusa è costretto a velocizzare la sua manovra. Gli ospiti giocano a viso aperto, e sono insidiosi al 14’ con Fiorino che impegna Viola. E’ il solito Catania a scuotere la squadra, ma la sua percussione al 21’non sortisce gli effetti sperati, tiro a lato.
Partita che stenta a decollare più per demerito degli azzurri poco incisivi. E’ sempre Catania il più pericoloso e al 36’, sfruttando un’indecisione di Coluccio, si gira in area, ma il suo sinistro termina alto. Il Roccella risponde due minuti dopo con un sinistro di Carrozza che sfiora il palo alla sinistra di Viola. In chiusura di frazione ospiti vicini al gol con Dorato che di testa colpisce la traversa. Primo tempo incolore si va all’intervallo sullo 0-0 e qualche mugugno sugli spalti.
Nella ripresa, Sottil effettua subito un doppio cambio con Longoni e Barbiero in luogo di Chiavaro e Sibilli. Gli azzurri partono con grande determinazione, e al 58’ Longoni va via al diretto controllore, si invola in area e viene steso. Rigore realizzato dallo stesso Longoni ed espulsione di Cinquegrana. Malgrado la superiorità numerica gli azzurri corrono qualche rischio di troppo dietro. Sottil chiede una migliore gestione della sfera e al 72’ Crocetti potrebbe chiudere i conti ma non riesce nel tap –in vincente sull’assist di Catania.
Ancora una mischia in area calabrese e Crocetti è sfortunato per la seconda volta nel breve volgere di pochi minuti. Al 85’ entra Palermo che va in gol dopo 30’’ con un gran tiro dalla distanza. Pratica archiviata, non senza qualche fatica. Adesso si pensa alla Leonfortese.

Ancora una volta decisiva la panchina. Andrea Sottil è soddisfatto della prestazione della sua squadra contro un avversario arcigno e ben messo in campo come il Roccella.
“ Ho visto una delle più belle partite sotto il profilo del gioco- puntualizza in sala stampa Andrea Sottil – nel primo tempo è mancato solo il tiro. Questo campo non ci ha aiutato, nel secondo tempo è andata meglio con l’ingresso di Longoni che ha fatto bene fra le linee. Abbiamo fatto un’ottima mezz’ora, ottima risposta di gruppo. Si vince in 20, e tutti hanno capito che è fondamentale accettare la panchina. Le partite possono essere cambiate anche in cinque minuti. Sono contento per Longoni, Palermo e Barbiero. Quest’ultimo si è calato subito nello spirito della partita e non era facile per un classe 97. Siamo sulla strada giusta. Non abbiamo convinto? Mi sembra azzardato, abbiamo fatto 8 vittorie, due pareggi e una sconfita. Non mi sembra che la squadra sia confusa, e anche vero che dobbiamo migliorare”.
Dopo appena trenta secondi dal suo ingresso Palermo è andato a segno con una rete di ottima fattura.
“Il mister ci invita sempre a farci trovare pronti- spiega il centrocampista – e sono molto contento per la squadra. Mi piace giocare in un ruolo più offensivo, ma sono a disposizione del nostro allenatore e gioco dove vuole lui”.
Si è lasciato alle spalle il brutto periodo, oggi entrando in campo nella ripresa è stato decisivo per la vittoria degli azzurri. Lucas Longoni sembra rinato e felice per la sua prestazione.
“Sono contento al di là del gol – commenta l’argentino- faccio solo il mio lavoro. La concorrenza non mi preoccupa e l’unica cosa che conta è il lavoro sul campo. Adesso sto recuperando e sono a disposizione del nostro allenatore”.

Come si diceva, fra i protagonisti della bella giornata di sport del De Simone anche i bambini dell’Accademia Calcio Città di Siracusa.
Coordinati dal responsabile del settore giovanile Christian Romano e accompagnati dai rispettivi istruttori, i giovani leoncelli hanno sfilato sul terreno di gioco prima della gara con il Roccella.
Dopo, i futuri campioncini, hanno preso posto nel settore gradinata manifestando grande partecipazione ed entusiasmo.
Un’iniziativa che ha riscosso molto successo e che verrà ripetuta in futuro.

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