2016 UN ANNO DI GRANDE IMPEGNO PER L’ARMA DEI CARABINIERI. MENO DELITTI, PIU’ ARRESTI E REATI SCOPERTI, PIU’ IMPEGNO NEL SOCIALE
Il 2016 è stato un anno di grande impegno per l’Arma dei Carabinieri in Provincia. Dall’esame dei dati complessivi, il primo aspetto che si evidenzia favorevolmente è la diminuzione dei delitti complessivi rispetto al decorso anno, da 10700 a 9894, dimostrazione evidente di come la forte azione di prevenzione messa in campo, abbia contribuito a migliorare la sicurezza sul territorio, I Carabinieri hanno proceduto sul 69% dei delitti e ciò anche grazie alla presenza capillare dei presidi, in modo particolare delle Stazioni. Le persone tratte in arresto e/o denunciate all’Autorità Giudiziaria sono state complessivamente 22267 contro le 11.435 del 2015; 877 gli arresti di cui ben 630 in flagranza di reato, con un incremento del 15% rispetto al 2015. Altra nota positiva viene dall’esame dei furti che sono nel complesso in diminuzione (4927 contro 5455 dell’anno precedente), compresi quelli in abitazione passati da 866 a 702, in aumento quelli scoperti dall’Arma, ossia 449 (362 nel 2015). Una delle tipologie di reati in diminuzione è costituita dalle rapine (86 su 110), anche in questo caso sono in crescita quelle scoperte (29 sulle 26 del 2015). Particolarmente proficuo è stato il contrasto al fenomeno del traffico e dello spaccio di sostanze stupefacenti, complessivamente sono stati sequestrati circa 105 chili di droghe varie, 276 le persone segnalate alla Prefettura quali assuntori; oltre 100 le armi ed oltre 1000 le munizioni sequestrate e/o rinvenute dai militari in tutto l’anno. Impegnativo è stato il tentativo di infrenare le forme di violenza domestica dove gli interventi da parte delle pattuglie dell’Arma sono pressoché quotidiani, nel particolare settore sono state 79 le persone arrestate e/o denunciate per maltrattamenti in famiglia e/o stalking.
Nel campo della sicurezza stradale l’impegno preventivo ha principalmente riguardato la guida di mezzi in stato di ebbrezza alcolica o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti nonché di motocicli senza casco. La situazione è visibilmente migliorata anche se l’impegno deve rimanere elevato. Sono state impiegate oltre 19.600 pattuglie (16 mila nel 2015) su tutte le strade del territorio con esclusione dell’autostrada. 124 gli incidenti rilevati, oltre 300 le sanzioni per il mancato utilizzo del casco, circa 65 per guida sotto l’effetto di alcol e/o droghe, oltre 200 le patenti ritirate, 350 le contravvenzioni per mancato utilizzo delle cinture di sicurezza e circa 400 per scorretto utilizzo del telefono cellulare. Elevate oltre 4900 contravvenzioni per un importo di circa 2,5 milioni di euro e sottoposti a sequestro e/o fermo amministrativo circa 1400 automezzi.
Grande attenzione è stata riposta da parte dei militari del Nucleo Ispettorato del Lavoro e dei Carabinieri della Provincia al fenomeno, drammatico, del sommerso e del lavoro nero. In un anno sono stati individuati ben 103 lavoratori in nero (controllati 485) nei vari settori produttivi del territorio, 560.000,00 di euro l’importo delle sanzioni comminate, 30 le ditte sospese e 154 le persone deferite all’Autorità Giudiziaria.
Di rilievo le attività della Sezione Tutela Patrimonio Culturale di Siracusa che nel 2016 ha controllato 115 siti archeologici, 69 monumenti, 7 musei e 30 attività di antiquariato.
Complessivamente 12 persone sono state denunciate all’A.G, di cui 2 per ricettazione, avendo tentato di vendere beni chiesastici e libri antichi, di provenienza illecita, su piattaforme online dedicate all’e-commerce e le altre a seguito dei sequestri preventivi emessi dall’A.G. relativamente al Castello Svevo di Augusta (febbraio 2016), all’area archeologica del Tempio di Demetra e dell’abitato ellenistico sita in Piazza della Vittoria di Siracusa (luglio 2016) e dell’edificio che ospitava, fino a qualche anno fa, il Liceo Classico “T. Gargallo” di Siracusa (novembre 2016).
La Motovedetta “Maronese” di stanza in Augusta, che è stata impegnata anche nell’Operazione “Triton”, ha effettuato numerosi servizi di vigilanza delle coste, della tutela della pesca e connessi al fenomeno migratorio. In particolare sono state: 386 le imbarcazioni controllate, 5 le persone denunciate, 4 i sequestri, 7 le contravvenzioni amministrative e 3 quelle penali per un importo complessivo di oltre 12 mila euro. Ha altresì soccorso 107 persone e 4 imbarcazioni in difficoltà.
Il Nucleo Carabinieri Antisofisticazioni e Sanità, in Provincia, ha eseguito 385 ispezioni, denunciando all’A.G. 7 persone, mentre 117 sono quelle segnalate all’autorità amministrativa, comminando complessivamente sanzioni per 172 mila euro e sequestri per un valore commerciale di oltre 4 milioni di euro.
Particolarmente proficua si è dimostrata nuovamente la collaborazione con gli istituti scolatici del territorio in cui i Carabinieri hanno avviato incontri con gli studenti al fine di contribuire alla diffusione della cultura della legalità tra i più giovani: circolazione stradale, droga ed alcool, fenomeni quali la violenza di genere, il bullismo ed il cyber crime sono stati i principali argomenti trattati, lasciando sempre ai giovani uditori ampio margine per formulare domande su tematiche di interesse. Purtroppo, ancora molto presente il fenomeno della dispersione scolastica con l’individuazione di circa 200 casi in ambito provinciale.
Nel sociale l’Arma di Siracusa ha cercato di essere quanto più possibile presente sempre per la richiamata esigenza di prevenzione (e di “nuova prevenzione”), sensibilizzazione e vicinanza istituzionale alle comunità a cui trasmettere percezione di sicurezza e senso di legalità. Al riguardo, sono da sottolineare alcune delle campagne informative nate anche con la collaborazione con altri Enti sul territorio.
In particolare:
- nel corso dell’anno è stata realizzata la campagna sul Gioco d’Azzardo Patologico (GAP) di questo Comando “NON T’AZZARDARE… TI GIOCHI LA VITA!!” e del SERT di Siracusa “… E SE NON FOSSE PIÙ UN GIOCO?”, argomenti trattati principalmente nei vari incontri tenuti con gli studenti e gli anziani;
- in occasione della festa della donna, con la collaborazione dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Siracusa, è stato organizzato uno stand in Piazza Duomo ove è stata distribuita mimosa alle donne e, grazie ai medici dell’ASP di Siracusa, una brochure illustrativa;
- l’8 marzo presso la sede del Comando Provinciale ed il 28 maggio presso la Compagnia Carabinieri di Noto, è stata inaugurata una stanza dedicata alle donne che accedono in caserma per denunciare violenze e/o soprusi. I locali, realizzati con particolari accorgimenti estetico-logistici, sono stati realizzati d’intesa con i Soroptimist Club di Siracusa e Val di Noto nell’ambito del progetto “Una stanza tutta per sé”, un’iniziativa a livello nazionale tra Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri e il Soroptimist International d’Italia. Il progetto ha come finalità quella di offrire alle vittime di reato un ambiente appositamente dedicato in cui essere maggiormente a proprio agio per affrontare questioni spesso traumatiche e particolarmente dolorose. È stato altresì allestito uno spazio giochi dedicato ai più piccoli, con la finalità di consentire alle donne di far giocare i propri bambini evitando che gli stessi siano presenti nel corso del racconto di episodi che spesso hanno già dovuto vivere in prima persona;
- il 21 marzo si è svolta la cerimonia di inaugurazione, presso la Sala Caravaggio della Soprintendenza ai Beni Culturali di Siracusa della mostra “SENTINELLE DELL’ARTE”, nel corso della quale sono state esposte opere e materiali sequestrati dai Carabinieri. L’evento è stato organizzato da questo Comando, dalla locale Sezione del Comando Tutela Patrimonio Culturale in collaborazione con la Soprintendenza di Siracusa. I reperti sono stati, altresì, esposti in alcuni istituti scolastici superiori di Siracusa, permettendo così ai giovani di avvicinarsi al mondo dell’arte, studiandone la provenienza ed il loro utilizzo nel passato, ed hanno potuto vedere da vicino l’attività svolta dai Carabinieri del T.P.C.;
- a marzo ed a maggio, nelle principali piazze di Noto e Palazzolo Acreide, nell’ambito della campagna di sensibilizzazione denominata “ALZA L’ATTENZIONE…NON IL GOMITO!”, sono stati allestiti degli stand ed attraverso la consegna di una brochure illustrativa, appositamente realizzata da questo Comando Provinciale Carabinieri, i visitatori hanno potuto riflettere sulla drammaticità dei dati statistici relativi all’incidentistica stradale causata dalla guida in stato di ebbrezza, determinante un elevato numero di feriti gravi e decessi, specie tra i più giovani, con una maggiore concentrazione nei fine settimana, nella fascia oraria notturna compresa tra le 22 e le 6 del mattino;
- dal 23 maggio al 30 giugno, in collaborazione con la Soprintendenza ai Beni Culturali di Siracusa, è stata allestita una mostra d’arte contemporanea, presso la stanza Caravaggio di piazza Duomo, dal titolo “L’ARMA DELL’ARTE CONTRO LA VIOLENZA” che ha visto la partecipazioni di famosi e quotati artisti siciliani che attraverso le proprie opere hanno voluto denunciare e raccontare la sofferenza che migliaia di donne quotidianamente vivono;
- il 27 maggio si è conclusa l’8^ edizione dell’iniziativa sulla sicurezza stradale “UN CASCO VALE UNA VITA”, con la collaborazione delle società Erg e Lukoil, che quest’anno ha visto la totale partecipazione delle terze medie, con una affollatissima serata conclusiva alla presenza delle Autorità civili e militari. Nell’ambito del progetto, l’11 maggio, a Siracusa, in Piazza Minerva, ha avuto luogo la fase del concorso denominata “COLORA IL TUO FUTURO”, in cui i 200 alunni vincitori sono stati chiamati a scegliere il logo della manifestazione da apporre sui caschi che hanno ricevuto in dono nella cerimonia conclusiva;
- il 6 giugno, nella Caserma sede della Stazione Carabinieri di Avola è stato celebrato il 201° Annuale della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri. La cerimonia, aperta a tutta la cittadinanza, ha registrato un notevole afflusso di persone e la partecipazione di alcune scolaresche;
- il 5 dicembre, in Solarino, si è svolta la cerimonia di riacquisizione dei locali della Stazione Carabinieri, dal 25 febbraio 2010, ripiegata per motivi logistici presso la Tenenza di Floridia, consentendo così di restituire alla popolazione i rinnovati stabili del presidio territoriale dell’Arma;
- nel corso dell’anno, sempre per quanto concerne l’attività nel sociale, i Carabinieri hanno intensificato ulteriormente l’attività informativa sulla prevenzione delle truffe e, dei reati in genere, in danno delle persone anziane, organizzando una serie di incontri presso i centri anziani dei vari comuni. Nel corso di tali incontri è stata rimarcata l’importanza di un lavoro sinergico tra forze dell’ordine, amministrazioni locali e cittadini al fine di contribuire ad incrementare la sicurezza percepita sul territorio, migliorando la qualità della vita: fondamentale la collaborazione dei cittadini che, con le loro segnalazioni, sono utilissimi per orientare l’azione di contrasto delle forze dell’ordine.
Durante gli incontri è stato altresì distribuito ai presenti un decalogo stilato dal Comando Provinciale Carabinieri contenente consigli ed indicazioni di carattere generale sulla prevenzione delle principali forme di truffe nei confronti delle categorie più vulnerabili, sottolineando come poche e semplici accortezze possono fare la differenza.
Il 2016, in sintesi, è stato un anno di grande impegno per i militari, incentrato sulla vicinanza al cittadino al fine di tentare di fornire celere risposta alle sue esigenze di sicurezza.
Sotto il profilo della prevenzione, un importante successo raggiunto nel corso dell’anno è stata l’istituzione, dall’1 luglio al 31 agosto, del posto fisso stagionale di Marzamemi, una novità fortemente voluta dall’Arma dei Carabinieri e dall’amministrazione comunale di Pachino al fine di incrementare la sicurezza in un borgo caratterizzato da una crescita esponenziale negli ultimi anni e da un sempre maggiore afflusso di turisti, con particolare riguardo alla stagione estiva. Il presidio, oltre ad un ufficio denunce, ha garantito la quotidiana presenza di pattuglie a piedi ed automontate, al fine di andare incontro alle particolari esigenze di residenti, commercianti e turisti, che ha dato positivi riscontri anche in termini operativi.
L’anno si è contraddistinto, anche, per alcune operazioni di Polizia Giudiziaria che sono state condotte dai reparti dell’Arma.
In particolare, tra le principali si evidenziano:
- il 24 gennaio, in Siracusa, i Carabinieri del Nucleo Investigativo hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto un uomo di vertice del clan mafioso “Trigila”, perché ritenuto responsabile di associazione di tipo mafioso, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di arma clandestina;
- il 27 febbraio i militari della Stazione di Canicattini Bagni hanno tratto in arresto un uomo nella flagranza del reato di tentato omicidio, per aver colpito alla testa con un’ascia un venditore ambulante del posto;
- il 4 marzo i Carabinieri del Comando Stazione di Solarino, a termine di un’attività info-investigativa, hanno proceduto al fermo di 4 soggetti, un italiano e 3 ghanesi, per i reati di associazione per delinquere finalizzata alla ricettazione. La banda disponeva di due depositi, uno a Solarino e l’altro a Floridia, dove venivano nascoste moto di grossa cilindrata rubate soprattutto a Catania. L’operazione ha consentito di recuperare 32 motociclette e numerose parti meccaniche dalle quali erano stati asportati i numeri di telaio;
- il 15 marzo, i militari della Stazione CC di Lentini traevano in arresto un pregiudicato del luogo per detenzione di un’arma clandestina e di circa 170 gr. di sostanze stupefacenti;
- tra il 17 ed il 18 maggio, in Siracusa, il Nucleo Investigativo Provinciale, in due operazioni ha tratto in arresto tre persone e sequestrato 2,8 kg. di cocaina;
- il 29 giugno, i Carabinieri della Stazione di Carlentini, hanno tratto in arresto 4 malviventi per tentata rapina, poiché si erano introdotti, attraverso un foro praticato in una parete, all’interno dell’ufficio postale di Pedagaggi, in attesa dell’arrivo del Direttore per l’apertura della cassaforte;
- il 30 giugno i militari della Stazione Carabinieri di Lentini sono intervenuti in una rapina presso la locale Banca Monte dei Paschi di Siena ed hanno arrestato, in flagranza di reato, i 2 malviventi;
- il 6 luglio, in Siracusa, il Nucleo Investigativo Provinciale, ha tratto in arresto una persona e sequestrato mezzo chilo di cocaina;
- il 7 luglio i Carabinieri della Stazione di Rosolini hanno tratto in arresto in flagranza del reato di tentato omicidio ed atti persecutori nei confronti della compagna un cittadino marocchino, da anni stabilmente residente in Italia;
- il 10 settembre i Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Siracusa, unitamente a personale della Tenenza di Floridia, hanno tratto in arresto tre giovani, di cui 2 minorenni, autori, poche ore prima, dell’omicidio di Sebastiano SORTINO, e ritrovato l’arma del delitto;
- il 20 settembre, i Carabinieri della Compagnia di Augusta, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dalla Procura della Repubblica di Siracusa, hanno tratto in arresto i fratelli GIACOTTO Antonino e Giancarlo perché’ ritenuti responsabili dell’omicidio di BARBARO Antonino, avvenuto in Francofonte (SR) il 3 novembre 2014;
- il 24 settembre i militari della Stazione Carabinieri di Francofonte, intervenuti in una rapina presso il locale ufficio postale, arrestavano in flagranza di reato, i 3 malviventi;
- il 26 ottobre, in Belvedere, i Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Siracusa hanno arrestato il ricercato Vincenzo ALVARO, originario di Sinopoli (RC) ed appartenente all’omonimo clan calabrese, colpito da due ordinanze di custodia cautelari in carcere per associazione a delinquere finalizzata al traffico di ingenti quantitativi di sostanza stupefacente. Ulteriori indagini hanno permesso di denunciare per favoreggiamento, un trentenne di Belvedere che ha aiutato l’ALVARO affittandogli l’appartamento e collaborandolo nell’acquisto dei mobili per arredarlo, nonché facendogli la spesa ed agevolando in qualsiasi modo la sua permanenza a Belvedere;
- il 3 novembre, in Lentini (SR) i militari della locale Stazione, rinvenivano 2 fucili “kalashnikov”, 2 manufatti esplodenti fabbricati con miscela pirotecnica ad alta potenzialità offensiva, oltre 1 chilo di miscela pirotecnica confezionata in buste di cellophane ed oltre 2,4 chili di marijuana;
- il 13 novembre, in Villasmundo, personale del Nucleo Investigativo di Siracusa e militari della Compagnia di Augusta, arrestavano, in flagranza di reato 3 componenti di una banda nell’atto di sradicare il POSTAMAT del locale ufficio postale;
- il 2 dicembre, personale del Nucleo Investigativo di Siracusa e militari della Compagnia di Augusta, hanno arrestato PARCELLA Jonathan, autore dell’omicidio di PANARELLO Aldo, avvenuto in Lentini il giorno precedente;
- in ultimo, l’attività di contrasto all’immigrazione clandestina ha permesso di procedere a 115 fermi di P.G. nell’ambito del “Gruppo Interforze Contrasto Immigrazione Clandestina”.
Al riguardo il Comandante Provinciale, Col. Luigi Grasso, dichiara: “l’anno che si avvia alla conclusione ha costituito un notevole impegno per tutti i Carabinieri del Comando Provinciale, un impegno su più ambiti, un impegno incentrato, soprattutto, sulla prevenzione. I risultati conseguiti sono di piena soddisfazione e ciò ci induce a continuare, con responsabilità ed umiltà, sulla strada intrapresa, convinti come siamo che la sicurezza del cittadino costituisca obiettivo primario del nostro quotidiano lavoro. I delitti consumati sono in diminuzione, effetto anche della nostra presenza sul territorio, mentre sono in deciso aumento quelli scoperti ed il numero di persone arrestate e denunciate all’A.G. bilancio, quindi, sicuramente positivo. Al riguardo, oltre al fondamentale impegno dei Carabinieri di ogni ordine e grado, è stato utile poter contare sul lavoro comune e condiviso con l’Autorità Giudiziaria, sempre pronta a sostenere il nostro lavoro, sul proficuo coordinamento con le altre Forze dell’ordine ed Istituzioni varie della Provincia, attraverso l’instancabile opera del Signor Prefetto, Dottor Armando Gradone, e sulla collaborazione con le Amministrazioni locali. Ancora uno volta sottolineo come lo stretto legame tra cittadino e Carabiniere sia risultato per noi indispensabile e, pertanto, non posso che ringraziare le Comunità tutte per la vicinanza dimostrata, garantendo loro la nostra totale ed incondizionata disponibilità”.