Scempio Villaggio Miano: dopo il maltempo ecco di nuovo un lago. M5S: “si intervenga al più presto!”
Ancora una volta i cittadini di villaggio Miano, in seguito alla pioggia, hanno vissuto forti disagi: la contrada, infatti, si è trasformata, così come ad ogni altro evento meteorico stagionale, in una grande pozzanghera. Non è la prima volta che se ne parla né, ahinoi, sarà l’ultima. Era il 10 Ottobre del 2013, quando ilM5S Siracusa, aveva segnalato pubblicamente l’incresciosa situazione nella quale si trovano a vivere, puntualmente, ad ogni scroscio di pioggia, gli abitanti di VILLAGGIO MIANO. Scrivevano allora, e lo sottoscrivono anche oggi, della consapevolezza che il problema degli allagamenti non fosse di semplice ed immediata risoluzione.
“Era proprio questo il vero problema: – scrivono i rappresentanti del M5S di Siracusa – spiegare ai residenti che da anni vivono questo stato di disagio, che i lavori per la messa in sicurezza dell’intero Villaggio Miano implicassero un lungo periodo e non alcuni mesi come qualcuno ha voluto far credere, giusto per racimolare voti in cambio di bugie. La verità è che, malgrado la progettazione di tutto il sistema di deflusso delle acque fosse già completa alla fine degli anni ’90, nessuna Amministrazione, in passato come oggi, ha mai pianificato, con un programma di lavori ben calendarizzato, il completamento dell’intera opera”.
Nello scorso OTTOBRE 2013 lo stesso m5s evidenziava come non vi fosse stato politico siracusano, di ogni schieramento, che non si fosse attribuito il merito della realizzazione del famoso CANALE DI GRONDA di cui tanto si è parlato. “Purtroppo, siamo ancora a sottolineare, che così com’è, per evidenti ragioni tecniche, non può funzionare, proprio per la mancanza dei collettamenti di scarico delle acque bianche e di prima pioggia del Villaggio Miano appunto su tale Canale – continua ancora la nota del M5S – Per dirla in breve, Villaggio Miano attualmente è come una grande vasca da bagno senza scarico ed è così che ad ogni scroscio di pioggia questa vasca si riempie. Le adduzioni che dovrebbero servire a far defluire la massa di acqua sul CANALE DI GRONDA non sono state mai realizzate ed è così che puntualmente si finisce sott’acqua. Oggi come ieri e come domani. Sarebbe bastato negli anni passati programmare, anno dopo anno, le opere di collettamento, seguendo un chiaro programma di lavori che coinvolgesse le vie perpendicolari a quella di Viale Epipoli ed il problema sarebbe stato risolto con successo. Prima di essere opera infrastrutturale ricordiamo a questa Amministrazione che questa è da considerare un’ opera di protezione civile. Sfortunatamente, la politica in questa città si è occupata di tutt’altro e di venditori di sogni ( o di fumo) ne sono passati e ne continuano a passare tanti. Non fa differenza l’attuale Amministrazione che con il suo Sindaco in testa è, peraltro, assoluto maestro nell’arte del fare tutto il contrario di ciò che ha promesso in campagna elettorale. Gli ricordiamo che in sede di dibattito pre ballottaggio, tenutosi alla presenza del nostro On. Stefano Zito, promise di occuparsi, nei primi mesi del suo mandato, proprio di questo grave problema e di voler espletare ogni sforzo proprio per dare inizio ai lavori di adeguamento idrico. La commissione DECENTRAMENTO, che si è occupata della questione, come dichiarato da uno dei suoi componenti qualche settimana fa, si è detta pronta a preparare degli atti di indirizzo per vincolare il Comune a reperire i fondi tramite finanziamenti europei, nazionali e regionale e a programmare nel bilancio pluriennale impegni di spesa per realizzare le opere propedeutiche. Lo facciano immediatamente anche nel rispetto dei gettoni di presenza che, regolarmente, ricevono proprio per proporre risoluzioni ai problemi della collettività.”
E’ chiara quindi la richiesta del M5S Siracusa: porre finalmente rimedio a questi problemi per dare dignità agli abitanti della contrada. Un attacco a tutti i politici, presenti e passati, che non hanno saputo prendersi le responsabilità e porre concrete soluzioni, e al contempo una speranza che qualcuno finalmente possa indossare gli stivali di gomma e scendere in campo e interessarsi concretamente del problema, e dare finalmente dignità a Villaggio Miano.